Quali sono le cause dell’alito cattivo? Possono essere davvero di diverso tipo. Si può partire da una mancanza di igiene orale. Non lavarsi i denti correttamente, non passare il filo e soprattutto non prendersi cura della propria bocca più volte al giorno può causare alitosi. I responsabili possono essere anche una cattiva digestione, il fumo, la presenza di malattie sistemiche come il diabete, il reflusso gastroesofageo come la gastrite.

Come si può superare il problema? Ovviamente la soluzione dipende dalla causa. In linea di massima, lavarsi frequentemente i denti può essere un aiuto prezioso. Ricordate inoltre di utilizzare collutori e dentifrici contenenti fluoro, zinco e specifici oli essenziali (menta e cardamomo). Si consiglia di lavarsi con attenzione anche la lingua (va spazzolata).

Se desiderate dei collutori naturali, potreste fare dei lavaggi con del tè alla menta o della camomilla. Bevete almeno una volta al giorno la seguente tisana: 50 g di menta in foglie, 30 g di salvia in foglie, 20 g di altea (radice), 10 chiodi di garofano.

La salvia è preziosissima. Strofinate le foglie sui denti: diventeranno giorno dopo giorno più bianchi e l’alito migliorerà notevolmente. Si utilizza in questo campo anche il prezzemolo. Fate un infuso con qualche fogliolina e due chiodi di garofano. Non dovete berlo, ma una volta freddo usarlo per lavarvi la bocca.

Via | Farmaco e Cura; Cure Naturali

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ultimo aggiornamento: 10-04-2013