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All’interno della Palazzina Piombo, in occasione di Milano Moda Uomo, MP Massimo Piombo ha presentato la collezione Autunno Inverno 2016-17 dedicando un piano all’uomo ed uno alla donna, dando una chiave interpretativa del suo stile e del suo pensiero, mescolando tessuti, colori e discipline molto diversi tra loro al fine di creare fascino, suggestioni fuori dal comune.
Massimo Piombo, infatti, ha voluto generare una visione innovativa ispirata e realizzata con tessuti prodotti sia nei paesi del nord Europa (Norvegia, Svezia, Finlandia) che nella vecchia Europa (Austria, Francia, Belgio), per raccontare, un mondo di cappotti, giacche e maglieria, che restituisse, anche visivamente attraverso l’abbinamento dei colori, un’idea di stile.
L’obiettivo, insomma, è quello di trasmettere suggestioni ed emozioni con curiosità e senza pregiudizi, ma anche cercare di alimentare e definire nuove tendenze, lavorando sia sulle fantasie che sugli uniti, dando molta visibilità al blu. Il blu è il grande chiarificatore: brillante, purificante e rilevatore. Rende belli tutti gli altri colori.
“Non credo sia possibile annoiarsi del blu, sarebbe come annoiarsi della persona che si ama. Ho sempre cercato il blu perfetto. Per ottenere il blu ideale bisogna copiare il colore del berretto dei bambini nei quadri del Rinascimento. Abbiamo mescolato i colori uniti del vecchio impero alle fantasie del nord Europa, al fine di creare un fascino ed un incanto dedicato a “donne splendide” e “begli uomini”. I grandi cappotti, le morbide giacche, i sofisticati abiti, prendono un volto pittorico, abbinati alle sete, i velluti, i rasi, più ricchi e più morbidi, creando un’esagerazione di abbinamenti, colori, cercando di creare un mondo straordinario”.
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Photo Credits blogo: Camilla Di Iorgi
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