
A picture taken on March 07, 2014 shows the Naples' gulffrom the Posillipo hill. AFP PHOTO / GABRIEL BOUYS (Photo credit should read GABRIEL BOUYS/AFP/Getty Images)
E’ iniziato già da una settimana il Maggio dei Monumenti 2015, un mese di attività culturali, incontri, spettacoli, concerti, mostre, feste, passeggiate e tanti altri eventi che hanno lo scopo di valorizzare la storia, la cultura e le tradizioni di Napoli .
Il Maggio dei Monumenti, giunto alla sua 23esima edizione, durerà fino al 2 giugno ed è ricco di proposte culturali, con un calendario di eventi volto alla scoperta e riscoperta del patrimonio artistico partenopeo attraverso tutta una serie di attività per ogni target.
Le 5 settimane del Maggio dei Monumenti sono suddivise per colori, che sono i protagonisti principali dei cinque percorsi culturali: rosso, nero e bianco, blu, giallo, verde. Ad ognuno sarà associata una settimana ricca di eventi.
Terminata la settimana rossa – dall’1 al 7 maggio 2015 – c’è poi settimana nera e bianca (dall’8 al 14 maggio 2015) che richiama i tasti del pianoforte, la musica, i cori e gli strumenti in generale. La settimana blu – dal 15 al 21 maggio 2015- riprende il colore del cielo e del mare mentre la settimana gialla – dal 22 al 28 maggio 2015 – è il colore del tufo dei palazzi di Napoli e dell’oro dei suoi tesori. Infine, la settimana verde, dal 29 maggio al 2 giugno 2015, richiama il colore dei parchi, dei giardini nascosti e dei chiostri.
Oltre 600 percorsi, tra visite guidate, enogastronomiche, spettacolarizzate, passeggiate sportive, in barca o in bici; oltre 200 proposte di eventi e performance tra cori, teatro, concerti, sfilate, danza, per le strade di Napoli e soprattutto le scale, veri palcoscenici della kermesse; 40 tra incontri, letture, convegni; 40 mostre d’arte e documentali per il Maggio come quelle al Pan tra cui Milo Manara, «Le stanze del desiderio» e «Napolicromie» con i 50 manifesti realizzati dall’Accademia di Belle Arti per la campagna della manifestazione.
Il programma completo dell’evento è disponibile sul sito del Comune di Napoli.