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Alzheimer: cosa è, sintomi e diagnosi

Sempre più spesso si sente parlare di Alzheimer ma non molti sono ben informati su questo delicato argomento. Andiamo a vedere qualche informazione in più.
La malattia dell’Alzheimer è una perdita progressiva della funzione mentale, caratterizzata dalla degenerazione del tessuto cerebrale. Essa avviene con perdita di cellule nervose, accumulo di una proteina anomala chiamata beta-amiloide e sviluppo di intrecci neurofibrillari.
Si tratta di un lento e progressivo declino della funzione mentale che colpisce in modo particolare memoria, pensiero, giudizio e capacità di apprendimento.
UNA DIETA CHE CONTRASTA L’ALZHEIMER: LO STUDIO
Alzheimer: cosa è e sintomi
Il morbo di Alzheimer è il tipo più comune di demenza, un termine generale per le condizioni che si verificano quando il cervello non funziona più correttamente.
Questa malattia provoca problemi di memoria, di pensiero e di comportamento. Nella fase iniziale, i sintomi di demenza possono essere minimi, tuttavia, quando la malattia provoca maggiori danni al cervello, i sintomi peggiorano.
Il percorso clinico di chi ha questa malattia è ovviamente diverso da individuo ad individuo. La velocità con cui la patologia progredisce è diversa per ciascuno.
Attualmente, non esistono trattamenti per fermare la progressione del morbo ma vi sono farmaci che possono curare i sintomi della demenza.
Oltre alla perdita di memoria, i sintomi del morbo di Alzheimer includono:
- Problemi a completare le attività che una volta erano facili.
- Difficoltà a risolvere i problemi.
- Cambiamenti di umore o della personalità, l‘allontanarsi da amici e familiari.
- Problemi di comunicazione, sia scritta sia verbale.
- Confusione circa luoghi, persone ed eventi.
- Cambiamenti visivi, quali, ad esempio, la difficoltà a comprendere immagini.
Le cause della malattia di Alzheimer non sono note, ma il fattore genetico svolge un ruolo importante: circa il 5-15% dei casi ha carattere ereditario.
Per diagnosticare tale patologia occorre una visita medica specialistica con conseguente esame dello stato mentale. Talvolta è necessario un test neuropsicologico che fornisce un quadro generico più dettagliato.
Come sempre, per sapere meglio ogni cosa su questo tipo di argomenti consigliamo di rivolgersi ad un medico specializzato.
