E’ uno dei monumenti dell’epoca romana più affascinanti di Roma. E oggi alcuni dei suoi resti sono stati ritrovati nella zona del Circo Massimo, secondo quanto riportato dall’Ansa.
L’arco di Tito, un arco trionfale costituito da una sola arcata e innalzato in onore dell’imperatore da cui prende il nome, si trova sulle pendici settentrionali del Palatino, nella zona occidentale del Foro romano. Capolavoro dell’arte romana, è uno dei monumenti simbolo dell’epoca flavia.

Ciò che è stato trovato durante i lavori di scavo dagli archeologi della Sovrintendenza romana consiste in alcuni grandi frammenti architettonici in marmo lunense relativi alla zona dell’attico e alla trabeazione dell’Arco.
Uno scavo difficile, secondo quanto riportato dalla Sovrintendenza, realizzato al di sotto della falda di acqua che ricopre gran parte delle strutture archeologiche. I lavori di recupero hanno portato alla luce il pavimento antico in lastre di travertino e tre plinti frontali e parte del plinto della quarta colonna.

Secondo ricerche approfondite, l’ampiezza dell’arco ritrovato dovrebbe esseredi circa 17 metri e profonda 15, mentre le colonne dovevano sviluppare un’altezza di oltre 10 metri.
L’area sarà reinterrata tra qualche giorno, in attesa delle nuove risorse necessarie per l’eliminazione delle infiltrazioni d’acqua, per la ricostruzione con la tecnica dell’anastilosi dell’arco e per evitare rischi di danneggiamento.

Dedicato a Tito nell’anno della sua morte, nell’81, per celebrare la sua vittoria sui Giudei e la distruzione di Gerusalemme, l’Arco era posto al centro dell’emiciclo del Circo Massimo. Il monumento era a tre fornici intercomunicanti, con una platea ed una scalinata sulla fronte verso il circo, mentre si collegava con due gradini con il piano di calpestio esterno all’edificio.

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ultimo aggiornamento: 28-05-2015