Dal 7 al 9 novembre 2014 Torino, come ormai da 21 anni, sarà protagonista della fiera internazionale d’arte contemporanea Artissima 2014, nel padiglione Oval. Quest’anno novità fa rima con scalpore, perchè non ci sarà solo la sezione New Entries, dedicata alle gallerie giovani e Present Future, con stand monografici di artisti emergenti a livello internazionale, o la nuova sezione dedicata alle performance Per4m, ma anche il ritorno dell’artista “in pensione” Maurizio Cattelan. Proprio lui torna in scena non come artista, ma come curatore della mostra Shit and Die. Dal titolo potete già intuire le ragioni di tanto choc. Ma sarà meglio attendere per gridare allo scandalo l’ inaugurazione del 5 novembre in una sede distaccata da Artissima: il Palazzo Cavour (fino all’11 gennaio 2015). Ebbene, Cattelan ha scelto per la mostra anche il documentario Sèance di Yuri Ancarani, prodotto da Sky Arte Hd e Dugong Productions con il sostegno di Torino Piemonte Film Commission e Fondazione Casa Museo Carlo Mollino. Per tutti gli impazienti Sky Arte lo trasmetterà in anteprima martedì 4 Novembre alle ore 20.30
Il progetto di Cattelan è inserito nell’iniziativa One Torino alla sua seconda edizione, per rafforzare a livello internazionale l’immagine della città nell’ambito dell’arte contemporanea. Shit and Die è realizzata con la collaborazione di Myriam Ben Salah, curatrice progetti speciali al Palais de Tokyo e Marta Papini, curatrice indipendente e porterà in mostra la città. Come? Cattelan ha messo insieme tre mesi di suggestioni, oggetti e opere d’arte, raccolte in giro per Torino, facendosi ispirare in particolare dai corpi esposti nel Museo di Antropologia Criminale Lombroso. Saranno esposte opere meno note di 37 artisti che saranno messe in relazione alla storia del Palazzo barocco in cui visse Cavour.Le anticipazioni parlano di un progetto che farà tornare in vita storie piene di fascino, dominate dal potere, dal sesso, da tormenti e dalla morte in cui si mescola l’immaginazione alla realtà, anche quella meno accomodante.
“Sèance” di Yuri Ancarani, seguito da Cattelan nella produzione dei suoi film, si preannuncia dello stesso registro. Tutti i sensi saranno coinvolti per avvicinarsi alla storia di Carlo Mollino, designer, architetto (1905-1973), personalità istrionica, versatile e bizzarra con la passione per l’occultismo. Le sue fotografie come i progetti architettonici, riflettono il suo pensiero a metà tra umanesimo, metafisica, barocco, liberty in un mix che nasconde verità segrete. Il documentario verrà proiettato nel Museo Mollino. Le aspettative, quando si parla, di un artista italiano, ma ormai internazionale, come Ancarani, sono tante: ci aspettiamo un film documentario di grande potenza, che mescoli tanti ambiti del sapere, ispirato da una visione contraddittoria, ma affascinante dell’esistenza.
Su Sky Arte il documentario di Yuri Ancarani
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Foto| Artissima
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