Un attico di lusso nel cuore di Milano offre un susseguirsi di riflessi argentei metallizzati calmierati dai toni naturali e luminosi dell’arredamento in rovere laccato a poro aperto color bianco avorio e intervallati da mobili in wengé.

Queste le tonalità prescelte dall’arch. Corrado Carollo (Studio Carollo e Tosato Architetti Associati) per rinnovare un appartamento dislocato in centro. La committenza aveva espressamente richiesto un arredamento dai toni naturali con forme moderne, rigorose e sintetiche, ma che comunque presentasse una certa personalità.

Per rispondere al meglio a questa richiesta, l’architetto ha optato per un arredo molto sintetico e raffinato nei toni neutri del bianco e del nero che fosse però impreziosito da riflessi argentei, in grado di richiamare i toni cangianti delle perle e delle conchiglie madreperlacee. Per la realizzazione degli arredi sartoriali di quest’attico il progettista ha selezionato l’azienda vicentina Zordan Tailor-Made.

Attico Milano 2

L’unità immobiliare presenta le pendenze tipiche delle mansarde, spazi che il progettista ha sapientemente sfruttato in toto, creando per i punti più bassi una serie di arredi funzionali che fungono da contenitori. L’architetto si è inoltre concentrato anche sul benessere acustico: l’intero attico è infatti completamente rivestito da arredi che si susseguono come un tessuto connettivo unitario all’interno degli spazi abitativi. Non esistono dunque pareti prive di arredamento e non solo per una scelta estetica: la presenza così importante di elementi di arredo consente di ovattare i suoni, creando una sensazione di comfort acustico unica e singolare, impossibile da riprodurre e da provare altrimenti.

L’elemento più articolato e complesso da realizzare è stata la libreria che caratterizza la zona del living. Essa ha una pianta a forma di “S” e si snoda all’interno dell’appartamento assumendo le colorazioni dello stesso: nella parte posta più a sud è in rovere bianco con inserti in metallo (acciaio, alluminio e ferro verniciato), mentre nella parte più a nord – che si affaccia sulla zona notte, vale a dire l’area più intima e privata dell’abitazione – diviene più scura e impattante grazie al contrasto cromatico tra le mensole in wengé e i profili in acciaio.

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ultimo aggiornamento: 13-12-2014