
Facebook CEO and founder Mark Zuckerberg asks a question during the CEO Summit of the Americas in Panama City on April 10, 2015. AFP PHOTO/MANDEL NGAN (Photo credit should read MANDEL NGAN/AFP/Getty Images)
Bambola Eva nella Mela – Torniamo indietro nel tempo, ecco un giocattolo vintage che arriva dagli anni Settanta: Eva nella Mela. Si trattava di una mini bambola immessa sul mercato dalla nota ditta Furga: la sua particolarità è che la bambolina si trovava all’interno di una scatola fatta a forma di mela, realizzata in plastica trasparente. Diciamo che era piuttosto decorativa, specie quando la bambola si trovava all’interno della mela, ma come giocabilità era pari a tutte le altre mini bambole similari. Ma qual è la storia della bambola Eva nella Mela della Furga?
Eva nella Mela della ditta Furga: una bambola vintage anni Settanta
La ditta Furga ha alle spalle una lunga storia di bambole: di ceramica, di pezza, di ogni forma e dimensione. Purtroppo negli anni Settanta il mercato delle bambole subisce una forte inflessione e anche la Furga risente di questa crisi economica. Come sempre fatto, la ditta si adegua alle richieste del mercato e visto che all’epoca andava molto di moda il collezionismo, crea una serie di bambole che chiama Eva nella Mela.
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Dal punto di vista puramente ludico sono bambole normalissime, la loro unica particolarità è che si trovavano in questa scatola di plastica trasparente a forma di mela a cui erano attaccate le foglie fatte di panno lenci. Accanto a Eva nella Mela arriva poi anche Cacio nella Pera, in questo caso il bambolotto è contenuto in una scatola di plastica a forma di pera. Di base sono bambole con funzione decorativa.
Eva nella Mela aveva lunghi capelli biondi e indossava un vestito di panno su cui era ricamata una mela. Cacio nella Pera, invece, aveva maggiormente l’aspetto di un bambinetto e indossava un pagliaccetto da neonato. Per quanto riguarda la data di produzione si parla degli anni fra il 1974 e il 1976. Adesso sono diventate oggetto di culto per i collezionisti: c’è chi le ha conservate da quando era piccolo (di solito solo la bambola, la mela di plastica, chissà perché, si spaccava quasi subito) e c’è chi le cerca nei mercatini dell’usato.
Foto | Screenshot da eBay