L’Espace Louis Vuitton Venezia inaugura la mostra Sguardi incrociati a Venezia, in concomitanza con la 14° Mostra Internazionale di Architettura diretta da Rem Koolhaas.

La mostra mette a confronto due epoche e due artisti, entrambi stranieri, che si incontrano idealmente a Venezia, catturando l’essenza della città con i loro sguardi sottilmente differenti. Un vis-à-vis, un serrato dialogo d’immagini, tra il mangaka giapponese Jirô Taniguchi con le sue 30 vedute di Venezia, selezionate tra i disegni creati per il nuovo Travel Book Louis Vuitton 2014, e il pittore spagnolo Mariano Fortuny con le sue 25 fotografie scattate nei primi anni del ‘900.

Entrambi gli artisti offrono due visioni differenti di Venezia, una contemporanea e una antica, caratterizzate da incredibili similitudini. Entrambi ripercorrono i labirinti veneziani catturando l’apparente immutabilità della Serenissima e discostandosi dalla propria zona di sicurezza: Fortuny si allontana dalla pittura mentre Taniguchi dal formato classico del manga. Il risultato è un viaggio che consente di approfondire conoscenze e scoprire scenari inattesi. Venezia diventa il palcoscenico in cui si muovono gli attori, Mariano Fortuny e Jirô Taniguchi.

Ideata dallo storico d’arte e curatore Adrien Goetz, Sguardi incrociati a Venezia è la terza mostra presentata all’Espace Louis Vuitton Venezia. Dopo Where Should Othello Go?, Pompeo Molmenti & Tony Oursler, e Renaissance, Bill Viola & Carpaccio, anche questa mostra mette a confronto due artisti cronologicamente e artisticamente distanti, impegnati su un unico tema in comune.

Tra le migliaia di fotografie del vasto archivio Fortuny – della sola Venezia se ne contano più di 1500 – si è selezionato un corpus di immagini straordinario che ritraggono la città da prospettive inusuali e al contempo immortalano i gesti del quotidiano. Taniguchi, a sua volta, usa la fotografia in maniera duplice: come strumento per fissare le emozioni da cui sviluppare poi la storia nel silenzio del suo studio e come chiave narrativa del cayer de voyage in cui alcune fotografie ingiallite, gelosamente custodite in una scatola di lacca, sono memorie familiari di un viaggio nella città lagunare che danno inizio al viaggio del protagonista del racconto.

La mostra Sguardi incrociati a Venezia rafforza la partnership siglata da Louis Vuitton e la Fondazione Musei Civici Venezia (MUVE), grazie ai meticolosi lavori di restauro sostenuti da Louis Vuitton delle opere di Mariano Fortuny conservate nella collezione privata di Palazzo Fortuny, così come i suoi film e i suoi libri.

Biennale Venezia 2014 Architettura: la mostra Sguardi Incrociati a l



Biennale Venezia 2014 Architettura: la mostra Sguardi Incrociati a l’Espace Louis Vuitton, le foto

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ultimo aggiornamento: 07-06-2014