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Una mostra dedicata al boom italiano tra gli anni ’50 e ’60 del Novecento. E’ questo l’oggetto della mostra “Boom 60! – Era arte moderna”, allestita presso il Museo del Novecento a Milano fino al 12 marzo 2017.
Sarà possibile ammirare ritratti, materiale d’archivio e molto altro per evidenziare gli stretti rapporti di allora tra pubblicità, mass media e arte.
Interessanti i ritratti di alcuni artisti, come Picasso, diventati divi di quel periodo creativo, ricostruito con 140 opere eterogenee (pittura, scultura e grafica), in un allestimento curato dall’Atelier Mendini.
Boom 60! mette in risalto l’Italia del “boom” economico e culturale, in cui i “rotocalchi” – Epoca, Le Ore, L’Europeo e tanti altri – raggiungono le loro massime tirature, diventando lo specchio fedele della mentalità e delle aspirazioni collettive. I temi dell’arte – dalle polemiche sull’astrattismo e sui nuovi materiali, al genere sempre amato del ritratto fino alla rappresentazione degli artisti di successo – vi si intrecciano con la presenza di celebrità del cinema, della tv, della canzone. D’altro canto si affacciano da protagonisti il mercato e il collezionismo, in linea con lo spirito del “miracolo”, in nome del quale l’arte sembra destinata a entrare, come il frigorifero e la lavatrice, nelle case di tutti.
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