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Ha sfilato sulle passerelle di Milano Moda Donna la collezione primavera estate 2017 di Byblos Milano, una galassia che gioca su un’estetica siderale che si unisce all’apparente plasticità di particolari traslati dall’arte dell’olandese Peter Gentenaar le cui sculture di carta assumono forme eleganti e inconsuete: nuvole, fiori, organici, e al contempo, asimmetrici che diventano dettagli di carattere.

Decori con cui si traduce l’essenza del motivo ispiratore della collezione, l’aria: ecco che sono proprio le nuvole a essere portate nella dimensione terrestre attraverso fili, imbragature e corde colorate, lacci come bretelle avvolgono la silhouette. Ecco le passamanerie colorate, ecco i fili e le corde vezzose che creano coulisse, danno vita a ricami, esplodono in una pioggia di decori a forma di nuvola e si sciolgono in mille fili; e ancora lacci a chiudere le bluse, a segnare le silhouette, a diventare frange leziose in un gioco vedo non vedo che crea movimento.

Dress che si nascondono nelle trasparenze fatti di ricami e stampe avvolgenti come l’etere, multicolor come il cielo d’estate. Ribbon dress in cui l’eleganza è sigillata dai nastri, che gioca con il tulle lungo fino agli orli; lacci come bretelle: incroci, nelle maglie e dei vestiti superlight, sia lunghi che corti, ricordano le forme dei paracaduti.

Voyeurismo sul filo del ricamo che si fa iper chic grazie ai colori che accendono maglie di voile e gonne see-through; ricche sete sono attraversate da giochi di imbracature che si liberano come fili fluttuanti delle stesse nuance delle texture – giallo e bianco su tutti – con un effetto supersoft. Intrecci passionali di tulle e fili di viscosa creano un effetto simil bassorilievo; strisce laserate applicate sul jersey, mentre i volumi dei capispalla e di molti abiti sono over.

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ultimo aggiornamento: 26-09-2016