Milano saluta il 2014 con un’interessante novità culturale: debutta la card annuale per entrare nei musei metropolitani. L’abbonamento consiste in una tessera valida dodici mesi che permette l’accesso illimitato in dieci differenti e nevralgiche sedi museali della città. Il costo della card è di soli 35 euro, un prezzo democratico che consente la fruizione della cultura e la visita delle ultime mostre d’arte con una spesa accessibile a tutti.

La tessera per i musei di Milano apre le porte al maestoso Castello Sforzesco, al Museo del Novecento, al museo del Risorgimento, a quello Archeologico, all’Acquario Civico, alla Galleria d’arte Moderna, a Palazzo Morando, alla Casa museo Boschi-Di Stefano e allo Studio Museo Francesco Messina. L’obiettivo è quello di facilitare a più pubblico possibile le visite ai punti focali dell’arte nel cuore di Milano; un’iniziativa voluta dall’assessore alla Cultura, Filippo Del Corno, per rispondere alla richiesta di cultura dei cittadini, in costante aumento nella capitale meneghina.

Ma la mission non si ferma solo alla card annuale. L’intento è quello di dare vita ad un’importante rete di agevolazioni per i cittadini, in grado di collegare tutti i musei della città, con sistemi aggiornati alle ultime tecnologie e biglietterie più scorrevoli e tempestive. Questa tessera speciale per i milanesi, ma non solo, è quindi l’inizio di un progetto più ampio che mira, con tutte le forze, a rilanciare l’arte in città.

In arrivo anche una ventata d’aria fresca per i prezzi delle entrate singole ai musei: il costo sarà uniformato a 5 euro, e a 3 per ingressi scontati. La tessera di abbonamento ai musei di Milano è anche un primo passo di sperimentazione in vista di Expo 2015; in cantiere infatti c’è una card speciale a durata di due-tre giornate, con inclusi i servizi di trasporto pubblico, dedicata ai tantissimi turisti che atterrano in ogni stagione nella città della Madonnina.

La tessera annuale a 35 euro invece sarà lanciata già questa primavera 2014. Con l’abbonamento si creerà sicuramente un incentivo in più per riscoprire non sono le grandi esposizioni dell’anno, ma anche le collezioni perenni dei musei di casa. Un significativo progetto pilota che darà senza dubbio una sferzata di energia alla movida dell’arte e della cultura in città.

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ultimo aggiornamento: 08-01-2014