Caterina Guzzanti si racconta a 360°. L’attrice ha parlato del suo lavoro, della famiglia ma anche di alcuni aspetti personali legati alla crescita del figlio.

Caterina Guzzanti è tornata sul piccolo schermo con la quarta stagione di Boris, nel ruolo di Arianna. La donna ha parlato in una bella intervista al Corriere della Sera confessando anche alcuni dettagli molto privati della sua vita, di donna e di madre.

Caterina Guzzanti: lavoro, essere mamma e terapia

Caterina Guzzanti
madre e figlio

Il racconto di Caterina Guzzanti parte dalla maternità: “Cosa ha cambiato? Da un lato mi sento più forte: se mi guardo indietro vedo lo sforzo e l’amore che ho tirato fuori verso questo piccolo estraneo. Dall’altro sono più fragile: ho paura di non esserci quando gli può capitare qualcosa”

Sulla crescita di suo figlio Elio, ora di 8 anni: “È un momento delicato per lui. Alcuni suoi compagni mi hanno chiesto l’autografo fuori dalla scuola: è assurdo e imbarazzante. Se qualcuno mi ferma per strada lui si appiccica a me. Da un lato sbuffa: ‘Che pizza la notorietà’. Dall’altro mi chiede ‘Ma sono famoso anch’io?'”. 

Sull’essere attrice: “Finché Corrado e Sabina non hanno iniziato a farlo, non ci pensavo assolutamente. Non avevo nessun modello. Ero paralizzata dalla timidezza, che devo ancora risolvere”.

Andare in terapia è stata una soluzione che la sta aiutando a combattere tutte queste insicurezze: “Ho ricominciato per essere aiutata ad essere una mamma single. Pensavo di fargli un sacco di domande su come fare con mio figlio e invece mi sono ritrovata a rispondere a un sacco di domande sulla bambina che è in me”.

Infine una riflessione personale: “Chi non vorrei deludere? Prima avrei detto Elio. Ma i genitori sono sempre deludenti, è meglio far pace con questa cosa. Quindi direi me stessa”.

Di seguito un recente post Instagram della donna con suo figlio:

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 23-11-2022