C’è posta per te non va in onda: il palinsesto di Canale 5

Questa sera 25 febbraio 2023 non andrà in onda C’è posta per te. Cambia il palinsesto di Canale 5 dopo la morte di Maurizio Costanzo.

Dopo la triste morte di Maurizio Costanzo, cambia la programmazione di Canale 5. C’è posta per te non va in onda, infatti, oggi sabato 25 febbraio 2023 ma in generale tutto il palinsesto della rete di Mediaset subirà delle modifiche.

Già ieri Uomini e Donne non era andato in onda e questa sera la trasmissione di Maria De Filippi farà lo stesso.

C’è posta per te non va in onda oggi: cambia il palinsesto

C’è posta per te, dunque, non va in onda stasera 25 febbraio 2023. La puntata del programma condotto e ideato da Maria De Filppi fa spazio all’omaggio pensato da Canale 5 per Maurizo Costanzo. Con un comunicato Mediaset ha fatto sapere che in prima serata ripropone due serate speciali e indimenticabili inventate da Maurizio Costanzo. 

La prima, “In ordine alfabetico” con Vittorio Gassman, Monica Vitti e Alberto Sordi per la prima volta intervistati insieme del 1999.

Successivamente, quella dal titolo “I tre tenori” con Mike Bongiorno, Raimondo Vianello e Corrado riuniti da Costanzo sul palco del Teatro Parioli nel 1998.

Sarà un momento di grande televisione e grande ricordo anche per il pubblico che potrà vedere il compianto giornalista accanto ad altri eccezionali personaggi dello spettacolo.

Modifiche domenica 26 febbraio

Anche domenica 26 febbraio, nel pomeriggio, non andrà in onda Amici: al suo posto repliche di Terra Amara e Beautiful. Poi alle 16.30 Silvia Toffanin condurrà su Canale 5 lo speciale “Verissimo presenta Ciao Maurizio”. Lunedì 27 febbraio, Canale 5 seguirà in diretta i funerali.

Piersilvio Berlusconi saluta Costanzo

“La scomparsa di Maurizio Costanzo tocca profondamente tutti noi di Mediaset. Maurizio è stato un grandissimo professionista, una persona a cui eravamo legati umanamente e professionalmente, ha dato tantissimo alla nostra azienda e quindi a lui va tutta la nostra gratitudine”.

“Maurizio ha cambiato il modo di fare televisione, ha fatto un giornalismo nuovo, un giornalismo che ha reso più calda tutta la televisione italiana. E per me è impossibile non ricordare anche degli episodi personali che mi hanno legato moltissimo a lui. Maurizio aveva questa grande caratteristica: anche nei momenti di lavoro intenso era sempre vicino alle persone e aveva un lato umano che te lo faceva sentire come una persona speciale che si faceva volere bene. Quindi oggi io e tutti noi di Mediaset diciamo: ‘Ciao Maurizio, ti vogliamo tanto bene'”.