PEVA, photo credits Luca Cocco
Peppe Vallone in arte PEVA ha da poco pubblicato il nuovo singolo “Adesso Rimani”: scopriamo biografia, progetti, vita privata e sogni nel cassetto.
Per PEVA, pseudonimo di Peppe Vallone, il 2023 si sta rivelando un anno ricco di impegni e successi musicali, destinati a moltiplicarsi nell’immediato futuro.
Portando avanti contemporaneamente la sua professione di imprenditore e la carriera in ambito musicale, l’artista ha da poco pubblicato il suo terzo singolo dal titolo “Adesso Rimani”, che in poche settimane ha già conquistato oltre 19mila streaming su Spotify.
Classe 1988 e originario della provincia di Monza, Peppe Vallone ha avviato la sua prima impresa a soli 22 anni e nonostante la sua giovane età ha già costruito un nucleo familiare molto solido: oggi, infatti, vive in Brianza insieme alla compagna Giulia e ai loro tre bambini, Federico di otto anni, Nicolò di 7 anni e Sofia Maria di quasi due anni.
È proprio PEVA a svelarci qualcosa del suo mondo, del percorso che porta alla creazione dei suoi brani, del suo rapporto con i social e delle aspettative per il futuro.
Prima di “Adesso Rimani” hai inciso altri due singoli, “Come Tequila” e “Bugie”, che hanno già collezionato rispettivamente 60mila e 20mila ascolti su Spotify: come sono nati questi brani?
“Come Tequila”, il mio primo singolo, è nato quasi per gioco da una semplice battuta rivolta alla mia fidanzata con l’intento di raccontare in modo originale e creativo come può essere intenso e frizzante l’amore di coppia. “Bugie”, invece, è un brano a cui tengo molto e con cui ho cercato di trasformare musica le difficoltà che nascono inevitabilmente quando ci si relaziona con la vita di tutti i giorni.”
Amore, rispetto, relazioni: sono tematiche protagoniste nelle tue canzoni, che si rivolgono soprattutto al pubblico dei più giovani. Come descriveresti la tua musica a chi ancora non ha avuto l’occasione di ascoltare i tuoi brani?
“La mia musica è moderna e ballabile, nasce dagli avvenimenti che mi riguardano in prima persona ma può trarre ispirazione anche dalle storie che mi colpiscono particolarmente e in cui tutti possono immedesimarsi. Penso che il momento della composizione sia il processo creativo più intimo, ma durante i live ogni artista sa che deve dare tutto sé stesso.”
Sei molto attivo sulle piattaforme social e le cifre parlano da sole: quasi 6mila ascoltatori mensili su Spotify, 40mila followers su Instagram e più di 10mila visualizzazioni su YouTube. Qual è il tuo rapporto con questi strumenti di comunicazione?
“Penso che oggi i social siano un alleato molto prezioso per un artista. Sono mezzi di comunicazione che permettono di arrivare al pubblico più facilmente, sebbene la difficoltà principali sia quella di creare e condividere un prodotto di qualità. Potete seguirmi su Instagram come @peva____ e su Spotify come PEVA, oppure attraverso il mio profilo su Facebook.”
Hai un sogno nel cassetto in ambito musicale? Cosa ti aspetti dal tuo futuro?
“Anche se sono consapevole di avere di fronte una strada ancora lunga da percorrere, mi piacerebbe un giorno riuscire a calcare il palco di Sanremo. Per il resto non faccio mai progetti a lungo termine, ma agisco sempre con la speranza di lasciare un segno nel panorama musicale italiano.”