Il 25 marzo 2023 in tutta Italia si festeggia il Dantedì, la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri. Vediamo cosa è e frasi celebri.

Per chi non lo sapesse, oggi è il Dantedì, ovvero il giorno dedicato a Dante Alighieri. Una data non scelta a caso ma che ha una ragione ben precisa. Andiamo a scoprire come è nata, cosa è questo momento dedicato al poeta e anche alcune sue frasi celebri.

Dante Alighieri, cosa è il Dantedì 2023

Dante Alighieri
Dante Alighieri

Il Dantedì si celebra il 25 marzo, una data scelta per una ragione precisa. Il viaggio del Poeta nell’aldilà iniziava proprio il 25 marzo 1300. Questa giornata è stata istituita dall’Italia il 17 gennaio 2020, con una direttiva approvata dal Consiglio dei Ministri, su proposta dell’allora Ministro della Cultura Dario Franceschini.

Questa giornata, in realtà, è nata grazie ad un editoriale firmato dal giornalista e scrittore Paolo Di Stefano apparso sul Corriere della Sera. L’idea partiva dalla volontà di riconoscere un giorno dell’anno da dedicare appunto a Dante per celebrare il suo operato e ciò che ha lasciato.

Saranno tante le iniziative in tutta Italia per questa occasione e che andranno in scena per i restanti giorni di marzo. In tal senso anche la tv di Stato, la Rai, per la precisione Rai Cinema, presenterà un progetto multipiattaforma dedicato alla Divina Commedia.

Frasi celebri

“Lasciate ogni speranza, o voi ch’entrate”.

“Amor che nella mente mi ragiona cominciò egli a dir si dolcemente che la dolcezza ancor dentro mi suona”.

“La vostra fama è come il fiore, che nasce e muore, e si secca allo stesso sole che gli ha dato vita dall’acerba terra”.

“Del viver ch’è un correre a la morte”.

“Non può comprendere la passione chi non l’ha provata”.

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ultimo aggiornamento: 25-03-2023