Dopo una dura giornata di lavoro ma anche quando, causa troppo caldo nei mesi estivi o troppo freddo in quelli invernali, non è possibile muoversi e praticare sport, molto spesso alcuni individui sono colpiti da infiammazioni e dolori articolari. In tanti si chiedono se esista una dieta contro tali problematiche e dare una risposta è stato il team della Fondazione Umberto Veronesi.

Dieta per ridurre dolori articolari: cosa sappiamo

Prendendo spunto da quanto si legge sul sito della Fondazione Veronesi, è possibile comprendere e rispondere alla domanda: esiste una dieta per ridurre i dolori articolari e le infiammazioni?

Prima di tutto è possibile leggere nel dettaglio che non esiste una specifica dieta in grado di modificare la sintomatologia e il decorso delle malattie reumatiche. Sebbene i dati raccolti nelle raccomandazioni della Società Europea di Reumatologia mettono in evidenza come un paziente reumatico, per stare meglio, debba fare una dieta sana, va precisato come questo non basti per evitare l’insorgere di tali problematiche o la loro scomparsa.

Infatti è precisato che “un sano e corretto stile di vita possa sostituirsi completamente alle terapie mediche necessarie”.

La Fondazione Veronesi indica, ad ogni modo, alcuni consigli per una dieta, intesa come alimentazione e principi da seguire. Lo scopo è solo quello di provare a prevenire o ridurre dolori articolari e infiammazioni.

Eccoli di seguito:

– Perdere peso se si è sovrappeso o obesi con una dieta ipocalorica bilanciata predisposta e seguita da un professionista;

Consumare poco sale, massimo 5 grammi al giorno, incluso il sale contenuto naturalmente negli alimenti o ad essi addizionato;

Assumere pochi zuccheri semplici: non devono superare 12 cucchiaini, incluso lo zucchero contenuto naturalmente nella frutta o aggiunto ai vari alimenti lavorati;

Favorire grassi insaturi come quelli presenti nel pesce o nell’olio di oliva;

Consumare frutta e verdura in abbondanza (5 porzioni al giorno secondo le indicazioni dell’OMS);

Praticare esercizio fisico per ottenere benefici sul dolore, sulla funzionalità articolare e sulla qualità della vita in generale.

Alcune precisazioni

Inoltre noi di Pinkblog vogliamo sottoscrivere un’altra precisazione fatta dalla Fondazione Veronesi . “Le persone con malattie reumatiche devono essere informate del fatto che è molto improbabile che, seguendo una dieta specifica, consumando determinati tipi di alimenti, o eliminandone altri, si abbiano benefici consistenti e determinanti”.

Sono sconsigliate le diete di eliminazione o le diete fai da te.

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ultimo aggiornamento: 11-08-2022