In occasione dell’inizio di Expo 2015 la Sala delle Asse al Castello Sforzesco, interessata da una lunga opera di restauro, sarà eccezionalmente riaperta al pubblico.

I lavori proseguiranno al termine dell’Esposizione, ma in vista del grande evento i visitatori potranno ammirare le nuove tracce della mano di Leonardo, raccontate grazie ad un progetto multimediale, basato su proiezioni, ologrammi e illuminazioni, che racconterà la storia della Sala, il ruolo di Leonardo da Vinci e il restauro in corso.

L’assessore alla Cultura Filippo Del Corno ha spiegato:

“Un’iniziativa prestigiosa che impreziosisce il palinsesto di Expo in città con un appuntamento imperdibile, non solo per la indiscutibile bellezza della Sala delle Asse, ma anche, e soprattutto, per l’emozione che si prova nello stare al cospetto del genio di Leonardo da Vinci, che a Milano e in questo Castello lavorò per anni, lasciando testimonianze importanti della sua opera”

Grazie ai lavori – che si possono seguire anche online e che sono stati programmati per preservare il Monocromo dalle infiltrazioni saline che rischiavano di danneggiarlo – sotto lo scialbo sono state ritrovate in diversi punti delle pareti della Sala nuove tracce di disegno che permettono di comprendere che il Monocromo è una sorta di disegno preparatorio del progetto di decorazione della Sala delle Asse, un abbozzo destinato ad essere ricoperto dal colore in un secondo momento. Inoltre si è capito che il progetto decorativo originario non si limitava alla porzione occupata attualmente dal Monocromo ma ricopriva l’intera superficie parietale della Sala.

Questa scoperta dà una lettura completamente nuova della Sale delle Asse e del ruolo di Leonardo da Vinci nel progetto. Si pensa addirittura che si possano scoprire in futuro nuove tracce della mano di Leonardo nel corso delle prossime sessioni di restauro.

foto | Comune di Milano

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ultimo aggiornamento: 20-02-2015