Nel 2013 vi abbiamo parlato della Ferrari Testarossa di Alain Delon, messa all’asta a Parigi da Artcurial in occasione di Retromobile. Le stime della vigilia non andavano oltre gli 80 mila euro ma, come si poteva facilmente intuire, le ottime condizioni dell’esemplare e il prestigio del precedente owner hanno fatto lievitare il prezzo di aggiudicazione, portandolo a quota 171.500 euro.
Ad assicurarsi il prezioso lotto è stato un acquirente francese, amante del “cavallino rampante” e dei film dell’attore transalpino. Un bel colpo per lui, che gli ha permesso di unire in un solo capolavoro due grandi passioni. Molto vivace la sfida fra i contendenti, andata avanti a suon di rilanci.
La Testarossa è una delle più seducenti granturismo dell’era moderna. Lanciata nel 1984, ha subito entusiasmato per la magia delle sue forme, coinvolgenti e ricche di personalità. Una vera opera d’arte, spinta da un dodici cilindri che suona come un violino.
Esaltanti le sue prestazioni, suadente il suo carattere, unico il suo stile. La linea della carrozzeria è un capolavoro assoluto, incantevole nelle sue innovative proporzioni. Nasce dal genio di Pininfarina e si vede. L’esemplare di Delon risale al 1987. Nel corso degli anni vi ha coperto solo 19 mila chilometri, effettuando una regolare manutenzione. Il libretto dei tagliandi reca il suo autografo.
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