E’ stata presentata al Festival Internazionale del Film di Roma 2014 la serie tv “The Knick” di Steven Soderbergh interpretata da Clive Owen. “The Knick” è il nuovo lavoro del grande cineasta statunitense premio Oscar per Traffic e Palma d’Oro a Cannes per Sesso, bugie e videotape, che ha diretto tutti e 10 gli episodi della serie scritti da Jack Amiel e Michael Begler, sceneggiatori di Quando meno te lo aspetti e Qualcosa di straordinario.
In occasione della proiezione in anteprima dei primi due episodi della serie televisiva The Knick di Steven Soderbergh, il protagonista Clive Owen ha indossato una giacca di velluto verde, con camicia e pantaloni grigi, della collezione Giorgio Armani.
Il protagonista Clive Owen, Golden Globe per Closer, ha incontrato il pubblico del Festival, dove è stata proiettata l’intera serie con il finale di stagione in contemporanea con gli USA. Accanto a Clive Owen, nel cast figurano, tra gli altri, Andrè Holland (interprete della serie Amici di letto e dei film Bride Wars – La mia miglior nemica e 42 – La vera storia di una leggenda americana), Jeremy Bobb (interprete di serie televisive come Boardwalk Empire, House Of Cards, Hostages), Eve Hewson (protagonista di This Must Be the Place accanto a Sean Penn e figlia di Bono Vox) e Juliet Rylance (attrice del fortunato thriller Sinister).
“The Knick” è un medical drama ambientato nella New York di inizio ‘900, all’interno dell’ospedale Knickerbocker, capitanato dal giovane e brillante chirurgo John Thackery (Clive Owen), pioniere di nuovi metodi nel campo della chirurgia in un’epoca caratterizzata da elevati tassi di mortalità e assenza di antibiotici. Ossessionato dal suo lavoro e dalle ricerche sul corpo umano, John Thackery – il cui personaggio è ispirato alla vera vita del celebre chirurgo americano William Halstead – nasconde però una pericolosa dipendenza dalla cocaina e dall’oppio.
Dopo che il Dr. J.M. Christiansen (Matt Frewer), primario dell’ospedale e mentore di John, si toglie la vita, il consiglio di amministrazione decide di affidare proprio al Dr. Thackery la guida dell’ospedale imponendogli come vice il promettente dottore afroamericano Algernon Edwards (André Holland) fortemente voluto da Cornelia Robertson (Juliet Rylance), figlia di uno dei benefattori del Knick e a capo dei servizi sociali della struttura. L’arrivo di un collega di colore in un team di medici bianchi costituisce una vera e propria rivoluzione per l’epoca, e mette duramente alla prova il Dr Edwards, che sebbene sia laureato ad Harvard, fatica a farsi rispettare nell’ambiente.
A metà strada tra il medical e il period drama, in the “The Knick” Soderbergh traccia un affresco “moderno” della New York inizio secolo, creando un’opera coinvolgente che – secondo la critica americana – ridefinisce le potenzialità del dramma storico. Un’epoca attraversata da formidabili spinte all’innovazione, al progresso scientifico e tecnologico, ma che porta con sé anche profondi conflitti sociali e razziali. Affianco alle prodigiose scoperte in campo medico, le vicende che ruotano interno all’ospedale Knickerbocker, frequentato prevalentemente da poveri e immigrati che diventano senza saperlo cavie degli esperimenti del Dr. Thackery, fanno emergere anche un ambiente profondamente corrotto, dove gli ispettori sanitari fanno affari illeciti e i portantini prendono denaro sotto banco per accaparrarsi i malati.
La scrupolosa ricostruzione degli ambienti e dei costumi dell’epoca (a cura rispettivamente di Howard Cummings e di Ellen Mirojnick, vincitori entrambi dell’ Emmy per Behind the Candelabra), lo stile asciutto e personale di Soderbergh, l’attenzione quasi maniacale ai dettagli (come sottolinea l’uso della telecamera a spalla per le minuziose riprese dei dettagli anatomici e delle operazioni chirurgiche) – accompagnati dal minimalismo della musica elettronica di Cliff Martinez (compositore in moltissime colonne sonore dei film di Soderbergh), restituiscono perfettamente le luci e le ombre di questo periodo storico di cui il personaggio interpreto da Clive Owen ne diventa il simbolo. Un medico rivoluzionario, un uomo ossessionato dal progresso ma anche fragile vittima del suo stesso genio.
Con “The Knick” Soderbergh torna a lavorare per il piccolo schermo dopo l’Emmy ottenuto nel 2013 per film tv targato HBO Behind the Candelabra – Dietro i candelabri e va ad infoltire la lunga lista di cineasti che stanno portando uno nuovo sguardo autoriale alla serialità televisiva. Ancor prima del suo debutto negli Stati Uniti, la serie è già stata rinnovata per una seconda stagione, composta come la prima da dieci episodi.
Festival Cinema Roma 2014: il red carpet di The Knick con Clive Owen, le foto
[blogo-gallery title=”Festival Cinema Roma 2014: il red carpet di The Knick con Clive Owen, le foto” slug=”festival-cinema-roma-2014-il-red-carpet-di-the-knick-con-clive-owen-le-foto” id=”839381″ total_images=”0″ photo=”1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14,15,16,17,18,19,20,21,22,23,24,25,26,27,28,29,30,31,32,33,34,35,36″]
LEGGI ANCHE
Festival Cinema Roma 2014: la nuova facciata dei Cinecittà Studios, il party di Chopard, le foto
Festival Cinema Roma 2014: il red carpet della cerimonia d’inaugurazione, madrina Nicoletta Romanoff
Riproduzione riservata © 2024 - PB