Le frasi canzoni di Jovanotti, rese virali dai fan più accaniti e amate anche da quelli meno entusiasti, sono tantissime. D’altronde, dal suo debutto sulle scene musicali – correva il lontano 1987 – ad oggi sono trascorsi parecchi anni e Lorenzo Cherubini ha saputo intrattenere diverse generazioni con brani divertenti, romantici e, perché no, di protesta. Vediamo quali sono le citazioni più belle.
Le frasi più belle di Jovanotti
All’anagrafe Lorenzo Cherubini, per tutti è Jovanotti, o semplicemente Jova. Il suo debutto nel mondo della musica risale al 1987, con il brano Walking, ma il successo vero e proprio arriva l’anno seguente con il singolo E’ qui la festa. Da questo momento in poi, l’artista romano ha regalato ai fan tantissime canzoni, alcune romantiche, altre divertenti e altre ancora di protesta. Di seguito, una selezioni di frasi d’amore di Jovanotti:
- Giù come a planar tra mille girasoli tra tutti quei colori verso una piccola Abbazia dove ogni giorno che vivrò ti sposerò. (Ti sposerò)
- Due sguardi in un momento sovrappongono un destino, palazzi, asfalto e smog si trasformano in giardino, persone consacrate dallo scambio di un anello ed un monolocale che diventerà un castello. (Serenata rap)
- Non lasciare la tua bocca senza baci, stasera. (Il mondo è tuo, stasera)
- L’abitudine sai è il peggiore dei guai, si diventa come due vecchi comici che non ridono più, che non inventano più, che sono lì a rassicurare il pubblico. (Per me)
- Lampi di luce, al collo una croce, la dea dell’amore si muove nei jeans. (Mi fido di te)
- Considerando che l’amore non ha prezzo, sono disposto a tutto per averne un po’. (Tutto l’amore che ho)
- In questa notte fantastica
Di questo inizio del mondo
I nostri sguardi si cercano
Con ali fatte di musica. (Ti porto via con me) - Cosa s’impara dal dolore non so, ma credo ancora che tutto un senso ha. (Ora)
- Sono il disc jockey dei venti, so fabbricare sudore ma non son buono a remixare l’amore. (Bruto)
- Nella vita mia niente mi appartiene tranne quegli istanti in cui insieme noi siamo stati bene. (Un’illusione)
- Siamo stati sulla luna a mezzogiorno
Andata solo andata senza mai un ritorno
E abbiamo fatto piani per un nuovo mondo
Ci siamo attraversati fino nel profondo
Me c’è ancora qualcosa che non so di te
Al centro del tuo cuore
Che c’è? (Come musica) - A te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più. A te che hai dato senso al tempo senza misurarlo. A te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore. (A te)
- Hey, hey, hey, hey, hey
Proverò a pensarti mentre mi sorridi
La capacità che hai di rasserenare. (Chiaro di luna) - La puzza di benzina mi fa girar la testa, quando sto su di lei è proprio la mia festa, mi guardo quando passo sui vetri dei negozi, mi accorgo che con lei mi sento proprio Fonzie. (La mia moto)
- È naturale preferire le belle bugie, Alla durezza di ghiaccio di certe verità. (Temporale)
- Canto l’altissimo immenso amore perché l’amore è una cosa eccezionale, senza l’amore non c’è niente da fare, auguro a tutti di poterlo provare. (Canzone d’amore esagerata)
- Non mi stanco ancora a stare sotto il sole, a prenderti la mano, a dirti che ti amo. Passeranno gli anni, cambierò colore, ma io sono sicuro che saremo ancora noi due. (Ti sposerò)
- Hanno scoperto una casa dell’antichità
Due scheletri abbracciati qualche osso poco o niente
Ma il loro bacio va avanti per l’eternità. (Temporale) - La vita comoda non fa per noi
Che siamo nati con il ritmo addosso
Che abbiamo il sangue come il mare mosso
E ci sciogliamo come il sale grosso. (Oh, vita!) - La storia ci insegna che non c’è fine all’orrore. La vita ci insegna che vale solo l’amore. (Salvami)
- Sai che fedele io non lo sono a niente io non lo sono con me io non lo sono con te neanche con Dio nemmeno con la gente. (Per me)
- Mi sono innamorato della vita guardandola attraverso gli occhi dell’amore mio; così rotonda e così misteriosa, leggera, profonda, bellissima e paurosa, per niente pittoresca ne rassicurante, 1 per l’orecchio 2 per il cantante. Io sono una foglia attaccata a un ramo prima di cadere ti dirò ti amo. (Date al diavolo un bimbo per cena)
- Gli occhi non sanno vedere quello che il cuore vede. La mente non può sapere quello che il cuore sa. L’orecchio non può sentire quello che il cuore sente. Le mani non sanno dare quello che il cuore da. (Temporale)
- Vedo gli occhi di una donna che mi ama e non sento più il bisogno di soffrire. Ogni cosa è illuminata, ogni cosa è nel suo raggio in divenire. (La notte dei desideri)
- L’anima è pesante
Da portare addosso da soli
Prendine un po’ della mia
Dammene un po’ della tua
E abbracciami forte. (Le canzoni) - Io ti amo e fuggo lontano, la misura di quanto ti amo è il pianeta. Di ogni viaggio lontano da te sei la meta. Io re magio – Tu stella cometa, io re magio – tu stella cometa! (Stella cometa)
- Sei come la mia moto, sei proprio come lei, andiamo a farci un giro, fossi in te io ci starei. (La mia moto)
- Che è successo non lo so che mi hai fatto non lo so, so soltanto che se te ne vai io morirò. Che è successo non lo so, che mi hai fatto non lo so, so soltanto che se non ci sei io morirò d’amore!(Morirò d’amore)
- Mi riconosci ho le scarpe piene di passi
La faccia piena di schiaffi
Il cuore pieno di battiti
E gli occhi pieni di te. (Le tasche piene di sassi)
Citazioni Jovanotti: le preferite dai fan
Così come quelle sull’amore, anche le frasi Jovanotti sull’amicizia sono super gettonate. Sono parecchi i best friends che condividono la passione per il Jova ad aver scelto una citazione per farsi un tatuaggio o per scrivere un semplice messaggio d’affetto.
- Le meraviglie in questa parte di universo sembrano nate per incorniciarti il volto. (Tutto l’amore che ho)
- Io sono una valigia e giro di stazione in stazione
in molti mi trasportano, ma solo tu hai la combinazione. (La valigia) - Quando mi apri la finestra dei tuoi seni
Quel comandamento scritto sui cuscini
Gli innamorati restan sempre ragazzini
Io non lo so dove vanno a finire le ore
Quando ci scorrono addosso e se ne vanno via. (Chiaro di luna) - È per te che a volte piove a giugno, è per te il sorriso degli umani, è per te un’aranciata fresca, è per te lo scodinzolo dei cani, è per te il colore delle foglie,
la forma strana delle nuvole. È per te il succo delle mele è per te il rosso delle fragole, è per te ogni cosa che c’è. (Per te) - Senza di te sarebbe stato tutto vano,
come una spada che trafigge un corpo morto,
senza l’amore sarei solo un ciarlatano,
come una barca che non esce mai dal porto. (Tutto l’amore che ho) - Vorrei poterti dare quello che mi manca, vorrei poterti dire quello che non so, vorrei che questa pagina tornasse bianca
Per scriverci “Ti amo”, punto. (Punto) - Se t’incontro per strada non riesco a parlarti
Mi si bloccano le parole non riesco a guardarti
Negli occhi mi sembra di impazzire
Se potessi amplificare
Il battito del mio cuore sentiresti
Un batterista di una band di metallo pesante. (Serenata rap) - Ma quando un giorno sarai lontana
e vedrai il cielo quando si colora
pensami almeno per un momento, pensami almeno per mezz’ora. (Quando sarai lontana) - Bella come una mattina
d’acqua cristallina
come una finestra che mi illumina il cuscino
calda come il pane ombra sotto un pino
mentre t’allontani stai con me for ever. (Bella) - Mi provochi pensieri e sentimenti sempre nuovi
Nei tuoi fianchi sono le Alpi nei tuoi seni le Dolomiti. (Serenata rap) - Ci sono trenta modi per salvare il mondo
Ma uno solo perché il mondo salvi me
Che io voglia star con te
E tu voglia star con me. (Trenta modi per salvare il mondo) - Due come noi che si fondono
Per diventare una nota sola
Due come noi che si cercano
Dentro una musica nuova. (Ti porto via con me) - Sei luce di stella, permetti la vita
Qui nel mio pianeta tutto parla di te
Il sangue che brilla, la mia clorofilla
Che scorre nel legno di mille chitarre. (Ragazza magica) - E quando viene sera e tornerò da te
È andata com’è andata la fortuna è di incontrarti ancora
Sei bella come il sole, a me mi fai impazzire. (Sono un ragazzo fortunato) - A te che sei l’unica al mondo
L’unica ragione per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio respiro
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro.(A te) - Se metti un vestito stampato a colori
In gara coi fiori, per me vinci te
Non è l’apparenza, ma è l’apparizione
Che ti fa risplendere davanti a me. (Ragazza magica) - Baciami ancora, tutto il resto è un rumore lontano
Una stella che esplode ai confini del cielo. (Baciami ancora) - Ti porto via con me
In questa notte fantastica
Di questo inizio del mondo
Con mille storie che nascono
E mille amori che esplodono
In mezzo alla via. (Ti porto via con me) - Ma di aver ragione non mi frega niente, voglio avere torto mentre tu mi baci. (Chiaro di luna)
- La mia ragazza è magica
E lancia in aria il mondo e lo riprende al volo
Trasforma un pomeriggio in un capolavoro
E mi fa stare bene, oh-yeah. (Ragazza magica) - Io e te, che attraversiamo il fuoco con un ghiacciolo in mano
che siamo due punti ma visti da lontano. (Il più grande spettacolo dopo il big bang) - So che è successo già
Che altri già si amarono, non è una novità
Ma questo nostro amore è come musica che non potrà finire mai. (Come musica) - A te che mi hai insegnato I sogni
E l’arte dell’avventura
A te che credi nel coraggio
E anche nella paura.
A te che sei la miglior cosa
Che mi sia successa
A te che cambi tutti I giorni
E resti sempre la stessa. (A te) - Ti porto via con me
In questa notte fantastica
Ti porto via con me
Ribalteremo il mondo. (Ti porto via con me) - Un prigioniero dentro al carcere infinito
Mi sentirei se tu non fossi nel mio cuore
Starei nascosto come molti dietro ad un dito
A darla vinta ai venditori di dolore. (Tutto l’amore che ho) - Voglio andare a casa, la casa dov’è? La casa dove posso stare in pace. Io voglio andare a casa, la casa dov’è? La casa dove posso stare con pace con te. (Questa è la mia casa)
- Dentro a una giungla sopra a un tetto di Parigi mentre ammiravo le tue ali di farfalla abbiamo immaginato di essere felici come due bimbi proprietari di una stella. (In orbita)
- Le forze della natura si concentrano in te
Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano
Sei l’orizzonte che mi accoglie quando mi allontano. (A te) - Chi mi ha raccontato qualche bella storia anche se non era vera. (Quando sarò vecchio)
- Per quanto mi identifichi nel battito di un altro, sarà sempre attraverso questo cuore. (Mezzogiorno)
- A te che mi hai trovato all’angolo coi pugni chiusi
Con le mie spalle contro il muro pronto a difendermi
Con gli occhi bassi, stavo in fila con i disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto e mi hai portato con te. (A te) - Quando non so dove sono io mi sento a casa, quando non so con chi sono mi sento in compagnia.
(Temporale) - Siamo stati sulla luna a Mezzogiorno, andata, solo andata senza mai un ritorno. Abbiamo fatto piani per un nuovo mondo, ci siamo accarezzati fino nel profondo… Ma c’è ancora qualcosa che non so di te: al centro del tuo cuore che c’è? (Come musica)
- Se non ti conoscessi. E a un certo punto. Mentre distrattamente guardo avanti. Così come si fa. Sovrappensiero. E tu passassi ora come se. Io per la prima volta mi sentirei così come mi sento, ancora un’altra volta nuovamente, starei proprio così come sto adesso, innamorato. (Innamorato)
- Io lo so che non sono solo anche quando sono solo; io lo so che non sono solo, e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango. (Fango)
- Non rivendico nessuna appartenenza, tranne quella al mondo degli esseri viventi col diritto di affondare le radici, sogno un universo dove ogni differenza sia la base per poter essere amici. (L’albero)
- Siamo noi in altre vite in altre latitudini, in altre compagnie in altre solitudini, siamo sempre inesorabilmente noi, uniti nell’abbraccio di una stella, divisi dentro al muro di una cella. (Noi)
- La mia pelle è carta bianca per il tuo racconto, scrivi tu la fine: io sono pronto. (Cade la pioggia)
- Mi hai dato tempo una vita per ritrovare l’uscita, mi son distratto e ad un certo punto non l’ho più cercata. (Kebrillah)
- Siamo come il sole a mezzogiorno, baby. Senza più nessuna ombra intorno, baby. (Mezzogiorno)
- A te che sei, semplicemente, sei sostanza dei giorni miei. (A te)
- E sogno dopo sogno sono sveglio finalmente per fare i conti con le tue promesse. (Mezzogiorno)
- Tra i miei antenati più illustri c’è un tale Caino, fondò la prima città e fu il primo assassino. Una domanda insanguinava il suo cuore e cervello perché quella mattina Dio preferì mio fratello? Ma nei giorni più cupi, nei momenti più bui, lui sentiva che invece il più amato era lui e come segno di amore gli era stato concesso il dolore e la colpa per il male commesso. (Buon sangue)
- La bella vita quella che auguro ai miei amici, a chi si perde tra mille incroci. (La bella vita)
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