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ZAVA presenta la sua nuova collezione di illuminazione in occasione della Milano Design Week 2017 in via del Carmine 9. Mariam Ayvazyan, Giampaolo Allocco Delineodesign, Brogliato Traverso Studio, Andrea Brugnera, Alberto Ghirardello, Filippo Mambretti, Paolo Ulian, Alessandro Zambelli raccontano in prima persona i loro progetti.

ZAVA produce per la prima volta la lampada PALOMBELLA disegnata da Paolo Ulian protagonista della mostra dei 20 anni del Salone Satellite alla Fabbrica del Vapore, curata da Beppe Finessi. La particolarità della lampada è l’utilizzare cuffie da piscina colorate e intercambiabili secondo i gusti cromatici come paralume.

Come racconta Paolo Ulian: “Sì la Palombella è stato uno dei tre progetti che avevo presentato al salone satellite del 2000 e che mi hanno fatto vincere il 1° premio alla prima edizione del Design Report Award. Poi non l’ho mai proposta a nessuna azienda ma è sempre stato uno dei miei progetti preferiti :-).”

Palombella nasce intorno a una cuffia da piscina in silicone. Un cuffia di larga produzione, disponibile in mille colori e mille patterns diversi. Da questa considerazione si è aperto un mondo Da questa visione di partenza, il resto del progetto si è sviluppato quasi autonomamente, assecondando le caratteristiche fisiche di elasticità, di trasparenza e di resistenza al calore dell’oggetto cuffia. I pezzi che compongono la lampada (un anello in acciaio e una base in lamiera piegata), formano una piccola tensostruttura in cui la cuffia, grazie alla sua elasticità, funziona sia per bloccare l’anello alla base sia per sostenere la lampadina al suo interno. Segno particolare: l’assoluta facilità di montaggio.

Net Light, design di Paolo Ulian, è una famiglia di lampade da tavolo, da terra, da sospensione, ed è caratterizzata da un diffusore in rete metallica estensibile, ottenuta tagliando al laser un foglio di acciaio. Ogni diffusore, inizialmente piatto, può essere modellato liberamente per ottenere infinite forme scultoree.

Tra le nuove proposte, anche la famiglia di lampade Sonoluce disegnata da Andrea Brugnera. Sonoluce nasce dalla volontà di racchiudere e confinare la luce, quasi a proteggerla, senza che la luce sia schermata dentro un classico paralume. Il cerchio è la forma perfetta per custodire la luce, un cerchio bianco e sottile, per mantenere la purezza della luce senza “contaminazioni” di colore; invece l’appendice, elemento tecnico risaltato dal colore, serve per inserire la fonte luminosa e l’alimentazione. La forma semplice rende Sonoluce versatile e facile da usare, come lampada da tavolo, da parete o sospensione.

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ultimo aggiornamento: 05-04-2017