Torna la Gardensia AISM 2023 contro la Sclerosi Multipla. Nelle piazze italiane, sabato 4, domenica 5 e mercoledì 8.

Gardensia torna a marzo 2023, in occasione della Giornata Internazionale della Donna. In migliaia di piazze italiane AISM invita tutti ad acquistare una pianta di gardenia, di ortensia o entrambe per sostenere la ricerca scientifica e il supporto alle persone con Sclerosi Multipla e patologie correlate. Andiamo a vedere dove possiamo trovarle e il loro costo.

Gardensia 2023 AISM: dove trovarla e costo

Gardensia
piante

Sabato 4, domenica 5 e mercoledì 8, Festa della donna, ecco la Gardensia 2023 (l’unione di gardenia e ortensia) che sarà in 5mila diversi luoghi per sostenere la ricerca scientifica contro la Sclerosi Multipla. Già da diverse ore è possibile prenotare le proprie piante a fronte di una donazione minima di 15 euro, contattando la sezione provinciale della propria città.

Testimonial dell’associazione anche per l’iniziativa di quest’anno, denominata ‘Bentornata Gardensia’ è l’attrice, conduttrice e scrittrice Chiara Francini.

Quello dei due fiori è una unione simbolica per rappresentare lo stretto legame che c’è tra le donne e la sclerosi multipla perché la Sm è donna: colpisce le donne in misura doppia rispetto agli uomini.

Sull’Ansa è possibile leggere anche alcuni dettagli sulla malattia: “l’età di esordio della malattia è quella dei grandi progetti della vita, quando si è proiettati verso il mondo del lavoro, si progettano energie verso la creazione di propri legami sentimentali e la famiglia. La Sm entra nella vita delle persone per lo più tra i 20 e i 30 anni. Da questa malattia non si guarisce e non si può gestire da soli, coinvolge tutta la famiglia. Cronica, imprevedibile e invalidante, la sclerosi multipla è una delle più gravi malattie del sistema nervoso centrale. Spesso provoca disabilità, anche grave. Il 50% delle persone con Sm è giovane e non ha ancora 40 anni. Colpisce le donne due volte più degli uomini”.

“È la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi. In Italia sono 133 mila le persone colpite da sclerosi multipla, 3.600 nuovi casi ogni anno: 1 ogni 3 ore. La causa e la cura risolutiva non sono ancora state trovate ma grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla e di migliorare la qualità di vita delle persone con SM”.

Per questo – si legge – è fondamentale sostenere la ricerca scientifica. Per donare c’è anche un Numero solidale: il 45512, con donazioni da 2, 5 o 10 euro. 

Di seguito anche i post Instagram di AISM:

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ultimo aggiornamento: 03-03-2023