Avendo già ampiamente parlato del gioco da tavolo Warhammer Battle Fantasy, vi sarete resi conto che il cuore di questo gioco sono le miniature: senza di loro scordatevi di poter giocare a Warhammer Battle Fantasy. Che siano dell’Esercito dell’Ordine, Neutrale o della Distruzione, poco importa: dovete avere delle miniature. Ed essendo miniature anche piuttosto voluminose e numerose vi serve anche un ampio spazio di gioco, un bel tavolo da ping pong potrebbe essere una dimensione ideale per giocare una campagna. Ecco perché oggi andremo a parlare in maniera generale di queste miniature, come sempre l’articolo è dedicato a chi si avvicina per la prima volta a questo gioco, se ci fossero degli esperti del gioco che volessero condividere con noi le loro esperienze sono più che benvenuti nei Commenti.
Le miniature di Warhammer Battle Fantasy
Warhammer Battle Fantasy è un gioco da tavolo che può essere considerato sia un gioco di strategia che di modellismo. Infatti per potervi giocare i giocatori devono collezionare e dipingere le loro armate. I modellini delle armate sono venduti a parte: ci sono confezioni che contengono interi battaglioni e scatole con miniature singole. Come si può facilmente evincere, si tratta di un gioco che vi porterà via tempo e denaro, mettetelo in conto: le miniature costano parecchio, così come gli indispensabili manuali di gioco. E i prezzi salgono se si cercano le miniature vintage o quelle rare, anche se è sempre possibile comprare quelle usate che costano di meno.
Le miniature di Warhammer Battle Fantasy ufficiali vengono prodotte da Citadel Miniatures, sono alte 28-40 millimetri, la scala è circa 1:65, ma ci sono anche creature decisamente più grandi come i draghi. Le miniature sono così particolari e ben fatte che ci sono persone che si limitano a collezionarle, senza giocare veramente al gioco.
Le miniature vengono vendute non colorate e in molti casi sono anche da assemblare, si potrebbe giocare anche senza dipingerle, ma il gioco perde molto di fascino. Una delle cose più belle di Warhammer Battle Fantasy è, infatti, personalizzare le miniature e le armate colorandole a nostro piacimento, in modo che il nostro esercito possa essere subito riconosciuto fra mille. Se si gioca fra amici è anche possibile partecipare con armate non dipinte, tuttavia nei tornei vengono dati premi aggiuntivi alle armate dipinte meglio o più particolari e vengono tolti a chi invece ha armate non colorate. Occhio che c’è una regola: la miniatura viene considerata dipinta solamente se ha tre colori diversi, quindi non vale colorarla tutta con un unico colore.
Come dicevamo, costa abbastanza giocare a Warhammer: considerate che un’armata varia dai 50 ai 100 pezzi se volete giocare seriamente, quindi fatevi bene i calcoli in tasca. Proprio per questo motivo, talvolta è possibile far passare una miniatura per un’altra, dichiarandolo prima della partita: potete per esempio dire che questo arciere vale come un lanciere o che questo soprammobile a ballerina della nonna è un drago. Tuttavia questo escamotage non è valido nei tornei ufficiali, qui vogliono solamente le vere miniature, non i sostituti.
Foto | Jon_a_Ross
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