Francesca Barracciu è stata nominata sottosegretario alla Cultura nel governo Renzi, e la cosa sta iniziando a scatenare le prime polemiche. La ragione va cercata nel fatto che il neo sottosegretario è coinvolto nell’inchiesta della Procura di Cagliari sui fondi regionali e le spese irregolari, che vede indagati decine di ex ed attuali consiglieri regionali. Tra cui Francesca Barracciu, attualmente eurodeputata che ha giustificato le sue spese come rimborsi chilometrici, spiegazione che però non sembra aver convinto la magistratura.

Francesca Barracciu era stata anche candidata presidente della Regione Sardegna, dopo aver vinto le primarie del Partito Democratico. Fu sempre la polemica sul suo nome seguita all’inchiesta della procura a convincerla a ritirare la candidatura e a fare spazio a Francesco Pigliaru, che poi ha vinto le elezioni che si sono tenute poche settimane fa.

Ma chi è Francesca Barracciu? Laureata in Filosofia e in Pedagogia, il suo curriculum vitae sul sito del Parlamento Europeo recita così:

Docente di italiano, storia e geografia presso scuole medie inferiori pubbliche (1990-1997); docente di materie letterarie, latino, storia e filosofia presso licei e istituti tecnici superiori pubblici (1990-1997). Docente di comunicazione, sviluppo e gestione risorse umane, sviluppo locale, storia, organizzazione e politiche dell’Unione europea, orientamento scolastico e professionale, psicologia e pedagogia presso enti e società di formazione professionale accreditati (1996-2000). Consulente sviluppo locale e risorse umane per enti pubblici e imprese (1998-2004); elaborazione e coordinamento di progetti nell’ambito delle iniziativa comunitaria “Equal” (2000-2003). Responsabile dell’ufficio progettazione e sviluppo per l’istituto di formazione dell’associazione piccole e medie imprese della Sardegna (2000-2004).

Un curriculum che forse sarebbe stato più adatto a un incarico nel ministero dell’Istruzione, ma invece Barracciu è stata dirottata alla Cultura. Classe 1966, entra in politica negli anni ottanta seguendo tutta la trafila Pci, Pds, Ds, Pd. Componente di vari organismi politici, è stata anche segretaria regionale del Pd sardo dal luglio al dicembre 2008. Consigliere e assessore comunale del comune di Sorgono, sindaco di quello stesso comune dal 2005 al 2010, consigliere regionale della Sardegna dal 2004 al 2013. Nel 2009 si è candidata al Parlamento Europeo tra le file del Pd risultando la prima dei non eletti, e subentrando poi a Rosario Crocetta il 17 dicembre 2012, quando questi è stato eletto Presidente della Regione Siciliana.

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ultimo aggiornamento: 28-02-2014