Sono andati in scena i Grammy Awards 2023 con tanti volti della musica presenti. Pizzico di delusione per i Maneskin. Ecco i vincitori.

C’era grande attesa per i Grammy Awards 2023. I premi più importanti che sono stati consegnati nel corso della cerimonia tenuta alla Crypto.com Arena di Los Angeles, sono stati assegnati ad Harry Styles, Lizzo e Bonnie Raitt. A mani vuote i Maneskin.

Grammy Awards 2023: come è andata

Damiano David Maneskin
Damiano David Maneskin

Il premio più prestigioso dei Grammy Awards è andato ad Harry Styles che ha vinto per l’album dell’anno, «Harry’s House», battendo le due superfavorite Adele e Beyoncé.

Proprio Beyoncé, però, si è potuta “consolare” diventando la cantante americana che ha conquistato il maggiorn umero di Grammy di sempre con il 32esimo riconoscimento arrivato nella categoria “best dance/electronic music”.

Niente da fare per i Maneskin, che erano in corsa nella categoria “Best new artist”. A vincere è stata Samara Joy, giovane cantante jazz di 23 anni.

Tutti i premi

Album dell’anno: «Harry’s House», Harry Styles
Registrazione dell’anno: «About damn time», Lizzo
Canzone dell’anno: «Just like that», Bonnie Raitt
Miglior artista emergente: Samara Joy
Migliore performance pop solista: «Easy on me», Adele
Miglior performance di un duo/gruppo pop: «Unholy», Sam Smit e Kim Petras
Miglior album rap: «Mr Morale & the big steppers», Kendrick Lamar
Miglior album dance/elettronico: «Renaissance», Beyonce
Miglior canzone r’n’b’: «Cuff it», Beyonce
Miglior album country: «A Beautiful time», Willie Nelson
Miglior album pop: «Harry’s House», Harry Styles
Miglior album urban: «Un verano sin ti», Bad Bunny
Miglior album rock: «Patient number 9», Ozzy Osbourne
Miglior performance rock: «Broken Horses», Brandy Carlile
Miglior canzone rock: «Broken Horses», Brandy Carlile
Miglior performance rap: «The Heart part 5», Kendrick Lamar
Miglior canzone rock: «The Heart part 5», Kendrick Lamar
Miglior performance rap melodica: «Wait for U», Future feat. Drake & Tems
Miglior album r’n’b: «Black radio III», Robert Glasper

Miglior performance r’n’b: Hrs & hrs», Muni Long
Miglior performance tradizionale r’n’b: «Plastic off the sofa», Beyonce
Miglior disco progressive r’n’b: «Gemini Rights», Steve Lacy
Miglior performance di musica alternativa: «Chaise longue», Wet leg
Miglior album di musica alternativa: «Wet leg», Wet leg
Miglior audio book: «Finding me», Viola Davis
Miglior album pop tradizionale: «Higher», Michael Bublè
Miglior performance country solista: «Live forever», Willie Nelson
Miglior performance duo/gruppo country: «Never wanted to be that girl», Carly Pearce e Ashley McBryde
Miglior album country: «Till you can’t», Cody Johnson
Miglior video musicale: «All too well: the short film», Taylor Swift
Produttore dell’anno, non classico: Jack Antonoff

Miglior comedy album: «The Closer», Dave Chappelle
Miglior album teatrale: «Into the woods (2022 Broadway cast recording)»
Miglior film musicale: «Jazz Fest: A New Orleans story»
Miglior canzone per visual media: «We don’t talk about Bruno» da Encanto, Lin-Manuel Miranda
Miglior album vocal jazz: Samara Joy
Miglior Americana album: «In these silent days», Brandi Carlile
Miglior performance Americana: «Made up mind», Bonnie Raitt
Miglior American root song: «Just like that», Bonnie Raitt
Miglior registrazione dance/elettronica: «Break my soul», Beyoncé
Miglior performance metal: «Degradation rules», Ozzy Osbourne feat. Tony Iommi
Best engineered non-classical album: «Harry’s house», Harry Styles
Miglior compilation soundtrack per visual media: «Encanto»
Miglior score soundtrack for visual media: «Encanto», Germaine Franco

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ultimo aggiornamento: 06-02-2023