
[blogo-video id=”1024704″ title=”Gucci Stories: The Myth of Orpheus and Eurydice” content=”” provider=”youtube” image_url=”http://media-s3.blogosfere.it/styleandfashion/e/e47/hqdefault-jpg.png” thumb_maxres=”0″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=V5Mli5mEbx4″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTAyNDcwNCcgY2xhc3M9J21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnQnPjxpZnJhbWUgd2lkdGg9IjUwMCIgaGVpZ2h0PSIyODEiIHNyYz0iaHR0cHM6Ly93d3cueW91dHViZS5jb20vZW1iZWQvVjVNbGk1bUVieDQ/ZmVhdHVyZT1vZW1iZWQiIGZyYW1lYm9yZGVyPSIwIiBhbGxvd2Z1bGxzY3JlZW4+PC9pZnJhbWU+PHN0eWxlPiNtcC12aWRlb19jb250ZW50X18xMDI0NzA0e3Bvc2l0aW9uOiByZWxhdGl2ZTtwYWRkaW5nLWJvdHRvbTogNTYuMjUlO2hlaWdodDogMCAhaW1wb3J0YW50O292ZXJmbG93OiBoaWRkZW47d2lkdGg6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDt9ICNtcC12aWRlb19jb250ZW50X18xMDI0NzA0IC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTAyNDcwNCBpZnJhbWUge3Bvc2l0aW9uOiBhYnNvbHV0ZSAhaW1wb3J0YW50O3RvcDogMCAhaW1wb3J0YW50OyBsZWZ0OiAwICFpbXBvcnRhbnQ7d2lkdGg6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDtoZWlnaHQ6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDt9PC9zdHlsZT48L2Rpdj4=”]
Gucci presenta una serie originale di filmati che racconteranno la collezione Gucci Prefall 2016. La serie, che si compone di quattro episodi creati dal pluripremiato studio 23 Stories x Condé Nast, rappresenta il primo programma dal contenuto personalizzato per un’azienda di questa avventura creativa intrapresa da Gucci e Condé Nast.
La serie diretta da Gia Coppola è una moderna interpretazione del classico mito greco di “Orfeo e Euridice” ambientato nella New York contemporanea. La serie di filmati digitali trae ispirazione dalla collezione Gucci Prefall, servendosi di una visione contemporanea per evocare la bellezza e l’immaginario europeo sul frenetico sfondo della città di New York.
Il Direttore Creativo di Gucci Alessandro Michele ha partecipato a tutti gli aspetti del progetto, creando, tra l’altro, un velo da sposa lungo 3 metri per la protagonista femminile della serie, Lou Doillon. Arianne Phillips, costumista nominata agli Oscar, si è occupata dello styling della serie girata in 5 diverse location a New York e nell’area circostante. La colonna sonora è composta da Devonté Hynes, mentre i pezzi di Ben Morsberger e Gabriels, Marcel Castenmiller, Laura Love e Rocco Di Gregorio completano la selezione musicale.
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