Recentemente è stato definito in un servizio di una tv francese “l’archeologo contemporaneo che ridà vita ai muri”, ed ormai il suo lavoro viene apprezzato nei mercati e spesso anche nei musei. A 26 anni Vhils gira il mondo armato di martello, cazzuola, scalpello, trapano ed esplosivi, per intervenire, rompere o raschiare pareti, porte e cartelloni pubblicitari.

Ultimamente Alexandre farto aka Vhils è stato spesso in Brasile e in queste settimane è protagonista a Rio de Janeiro, all’interno di due mostre dedicate all’arte contemporanea portoghese.

Vhils – Fragmentos, Rio De Janeiro 2013

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La prima sarà Fragmentos, una personale al Clark Art Center, presso la galleria situata nel Botafogo, ad ingresso libero, visitabile fino al 26 maggio. Si tratta della sua prima personale in città, con 15 opere inedite, sparse tra la facciata della galleria stessa e alcuni spazi pubblici nei dintorni di Copacabana. La mostra include anche un workshop con la partecipazione di giovani residenti presso la comunità di Tabajaras, un edificio nei pressi della stazione della metropolitana Siqueira Campos e gli archi del vecchio tunnel a Copacabana, nella zona sud della città.

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ultimo aggiornamento: 29-04-2013