Il MAMbo di Bologna, celebre Museo di Arte Moderna, apre le sue porte ad un’interessante mostra dedicata a Massimo Iosa Ghini. Dal 23 settembre al 19 ottobre sarà infatti possibile visitare l’esposizione monografica che contiene disegni, progetti e oggetti firmati dal noto designer italiano che vanno dagli anni 80 ad oggi.
Il percorso sarà suddiviso in 5 aree tematiche e consterà anche di contributi audio e video, oltre che di un ricco bottino di immagini e bozzetti che racconteranno l’iter creativo di Iosa Ghini a partire dai suoi esordi.
Proprio ai primi lavori degli anni ottanta è dedicata l’area tematica Disegnare, che mostra il lato più artistico e creativo del designer, immerso in un mix di comunicazione, immagini, moda, architettura e fumetto. Qui sarà possibile vedere le illustrazioni fatte per Vanity Fashion Magazine, Frigidaire e Alter Linus.
Seguono la sezione Innovare, dedicata all’avanguardismo nel design (in esposizione ci saranno ad esempio la poltrona Numero Uno e la poltroncina Otello, già viste in occasione di una mostra della Triennale lo scorso anno); Parlare con il Mondo, con i progetti seguiti da Iosa Ghini per le grandi aziende straniere; Interpretare la quintessenza italiana, con i lavori curati per i grandi brand del Belpaese.
In chiusura la sezione Sostenibile ma bello, oggi, con il tema della sostenibilità ambientale che diventa predominante. In quest’area saranno presenti principalmente i lavori di design dedicati al campo dell’illuminazione, con la tecnologia LED che la fa decisamente da padrone.
La mostra, ospitata come detto al MAMbo di Bologna, sito in via Don Minzoni, sarà aperta al pubblico dal 23 settembre fino al 19 ottobre secondo i seguenti orari: martedì, mercoledì e venerdì dalle 12:00 alle 18:00, mentre giovedì, sabato, domenica e festivi dalle 12:00 alle 20:00.
Riproduzione riservata © 2024 - PB