Un tratto di costa incontaminato, caratterizzato da temperature dell’acqua sempre gradevoli e da lunghe spiagge di sabbia bianca con fondali poco profondi, abitati da pesci multicolore e ideali per chi ama rilassarsi con lunghi bagni. Chi avrebbe detto, solo trent’anni fa, che questo villaggio di pescatori e minatori sarebbe diventata una delle località di lusso più famose della Sardegna?
Raggiungibile in poco meno di un’ora dall’aeroporto di Cagliari attraverso una litoranea che di per sé vale il viaggio, Villasimius ha trovato un’equilibrata integrazione tra il mantenimento di una natura incontaminata e un’offerta ricettiva di lusso.
Tra gli hotel di Villasimius, infatti, importanti resort garantiscono tutti i comfort di un’ospitalità a cinque stelle, spesso con affaccio diretto su una spiaggia privata.
Questa perla offre l’esperienza di una straordinaria bellezza: sole e brezza di mare, acque cristalline, un’alternanza di calette e vaste spiagge incastonate tra promontori ed affioramenti rocciosi. Ciò che differenzia Villasimius e le località della Sardegna del sud dalle più blasonate località della Costa Smeralda, da sempre meta preferita dai vip, è l’aver posto come priorità la protezione della natura rispetto all’incremento del turismo.
Villasimius si trova infatti all’interno della riserva marina di Capo Carbonara, istituita nel 1998 per proteggere i 35 km di spiagge di sabbia finissima, costeggiate da una foresta che offre riparo a rare specie di flora e fauna.
La coraggiosa scelta delle istituzioni di Villasimius vieta, infatti, ai grandi yacht che hanno reso famosa la Costa Smeralda di avvicinarsi a queste coste. Una precauzione che mantiene intatto l’incanto di questa costa incorniciata di macchia mediterranea dove i fenicotteri rosa dello Stagno di Notteri si alzano ancora in volo.
Via | Villasimius.org
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