Tra i teatri di Monaco di Baviera forse quello più conosciuto è il Nationaltheater, sede dell’Opera di Stato della Baviera, dell’Orchestra di Stato della Baviera, del Balletto di Stato della Baviera e del festival lirico “Münchner Opernfestspiele” (il più antico festival nel suo genere). Considerato tra i cinque migliori teatri d’opera al mondo, accoglie ogni anno circa 600mila spettatori.
L’edificio venne commissionato da Massimiliano I, principe elettore di Baviera dal 1799 al 1805 e primo re di Baviera dal 1805 sino alla sua morte.
Il progetto venne affidato all’architetto Karl von Fischer, e i lavori terminarono nel 1818. Purtroppo il teatro venne distrutto da un incendio nel 1823, ma venne riedificato nel 1825. In quest’ultimo caso il progetto fu affidato a Leo von Klenze, e per trovare i fondi necessari fu introdotta una tassa speciale su tutta la birra prodotta in città.
Lo stile del teatro è neoclassico e il suo ingresso ricorda un tempio greco, con il frontone e le colonne. All’interno ci sono cinque ordini di palchi, con al centro il palco reale.
Il Nationaltheater divenne famoso nel corso della sua storia perchè ospitò le rappresentazioni delle opere di Richard Wagner, dal “Tristano e Isotta” nel 1865 a “L’oro del Reno” nel 1869 e “La Valchiria” nel 1870, ma anche per i lavori di Richard Strauss.
Nella notte del 3 ottobre 1943 l’edificio venne quasi completamente distrutto durante un bombardamento aereo, e fu nuovamente ricostruito negli anni Sessanta su progetto di Gerhard Moritz Graubner.
Come raggiungere il teatro
Il Nationaltheater sorge in Max-Joseph-Platz 2. E’ facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, con le linee S-Bahn (1-8 fermata Marienplatz), U-Bahn (3-6 fermata Marienplatz o Odeonsplatz) e con i bus (linee 52 e 131 fermata Marienplatz, 100 fermata Odeonsplatz).
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