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HI-MACS, la pietra acrilica naturale in grado di assumere qualsiasi forma, è protagonista di una ristrutturazione all’insegna del divertimento e della funzionalità. Lo studio di progettazione Hugh Broughton Architects, infatti, si è occupato della ristrutturazione della biblioteca della Thomas’s London Day School, nel sud-ovest di Londra.
Questa scuola privata a conduzione familiare, a Clapham, aveva bisogno di una nuova biblioteca per ragazzi che fosse anche capace di catturare l’attenzione dei bambini e di stimolarne l’immaginazione.
La sala, luminosa, con un arredamento su misura e diverse zone di lettura per alimentare e stimolare le
giovani menti, è ravvivata da molti e differenti colori vivaci. Il rinnovo di questo interno, frutto di un confronto continuo tra lo studio di progettazione, gli insegnanti e gli stessi bambini, ha trasformato un ambiente scuro e disordinato, in un ambiente vivace e colorato, che reintroduce con carattere e allegria la gioia di imparare e di leggere.
Situata al pianterreno di un edificio vittoriano, la nuova biblioteca è dotata di pareti bianche, soffitti a volta e moderni faretti a incasso. Sorprendente dettaglio è il pavimento in resina bianca, meravigliosamente illustrato con una rappresentazione fedele della carta geografica di Narnia, il paese immaginario del romanzo di CS Lewis ‘Le Cronache di Narnia: il Leone, la Strega e l’Armadio’. Il banco della biblioteca, realizzato su misura e interamente in HI-MACS, è un ironico contenitore con ben 875 libri che, come mattoncini, diventano parte dell’arredo stesso.
Il progetto comprende anche un’accogliente sala blu intenso e dalle linee curve, perfetta per leggervi e raccontare storie, con voluminose poltroncine circolari color fucsia e blu. Anche le singole postazioni lettura, in legno e posizionate accanto alle fonti di luce naturale, risultano calde e accoglienti, per rendere l’immersione nella narrativa ancor più piacevole e intensa.
HI-MACS, si è dimostrata un sorprendente strumento per gli architetti. Grazie alla sua estrema igienicità e facilità di pulizia, infatti, è diventato nel tempo una scelta molto apprezzata dai progettisti che si occupano di spazi pubblici, poiché l’assenza di giunzioni visibili evita l’annidamento di sporco e di germi. La sua termoformabilità, poi, facilita manutenzione, riparazione, e permette di realizzare curve ed evitare angoli retti e sporgenti.
Photo Credits: Carlos Dominguez Photography
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