Auto
Lamborghini Aventador SVJ 63 Roadster e Huracán EVO GT Celebration
Due nuove serie speciali vanno ad impreziosire il listino Lamborghini, che propone nuove tentazioni agli amanti delle supercar. Si tratta di auto molto esclusive.
La suggestiva cornice del Monterey Car Week 2019 è stata scelta da Automobili Lamborghini per presentare due nuove edizioni limitate della sua gamma: l’Aventador SVJ 63 Roadster, che si colloca al vertice fra le open-top del toro, e la Huracán EVO GT Celebration, che rende tributo alle vittorie conseguite alla 24 Ore di Daytona e alla 12 Ore di Sebring.
Si tratta di due modelli esclusivi, destinati a una clientela raffinata e dalle possibilità economiche indubbiamente grandi. La loro produzione sarà in tiratura limitata, come impone il cliché degli omaggi celebrativi.
La Lamborghini Aventador SVJ 63 Roadster, edizione limitata dell’iconica supersportiva V12, sarà realizzata (come l’omonima coupé) in soli 63 esemplari numerati, per celebrare l’anno di fondazione della casa di Sant’Agata Bolognese. Il modello sarà la nuova espressione dell’esclusività en plein air del toro.
Si fermerà a 36 esemplari, invece, la produzione della Lamborghini Huracán EVO GT Celebration. Il livello produttivo non è casuale neppure in questo caso, perché 36 è la cifra che illustra la somma oraria delle due leggendarie gare endurance statunitensi dove il marchio emiliano ha brillato: la 24 Ore di Daytona e la 12 Ore di Sebring, conosciute anche come la “36 Ore della Florida”.
Aventador SVJ 63 Roadster
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Lo stile esterno è caratterizzato dalla parte superiore della carrozzeria in fibra di carbonio opaca o lucida. Il trattamento interessa tetto, cofano motore, bocchette di ventilazione del propulsore, telaio del parabrezza e specchietti retrovisori. Questa soluzione si abbina ad una palette unica di colori e finiture offerta alla scelta dei clienti.
Il merito è del team design del Centro Stile Lamborghini e del reparto Ad Personam, che hanno dato vita a un bel ventaglio di combinazioni per i 63 fortunati acquirenti dell’Aventador SVJ 63 Roadster, pronti a girare per le strade del mondo con le loro supercar da sogno, le cui consegne inizieranno nel 2020.
A completare il quadro estetico provvedono gli splendidi cerchi forgiati Leirion, con la loro affascinante finitura in titanio opaco, che ben si coniuga al resto della tela espressiva. Non meno esclusivo il trattamento degli interni, con alcantara in tre diversi colori ed elementi in fibra di carbonio in grado di conferire note di maggiore esclusività all’abitacolo. Presenti anche qui degli elementi identificativi della serie limitata.
Sul piano prestazionale si ripetono i dati della “normale” SVJ, spinta da un possente V12 con 770 cavalli all’attivo, che si traducono in un passaggio da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi e da 0 a 200 km/h in 8,8 secondi. La velocità massima supera quota 350 km/h. Ricordiamo che questa Lamborghini, la cui sigla significa Super Veloce Jota, detiene nella versione coupé il record sul giro per vetture di serie al Nürburgring.
Huracán EVO GT Celebration
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Questo modello si lega all’universo racing, per celebrare la gloria della Huracán GT3 EVO, che per due stagioni consecutive si è imposta alla 24 Ore di Daytona e alla 12 Ore di Sebring, due delle gare classiche più famose del pianeta. La livrea si ispira a quella dei bolidi portati in pista con successo dal GRT Grasser Racing Team. Nove le combinazioni di colori sviluppate dagli uomini di Lamborghini Ad Personam in collaborazione con quelli del Centro Stile.
Volendo rafforzare ulteriormente la liaison con il motorsport è possibile aggiungere sul tetto della carrozzeria, a richiesta, lo scudo Lamborghini Squadra Corse, incorniciato dalle bandiere italiane e statunitensi, come tributo alle origini del marchio e al paese che ospita le piste dove si è espressa la gloria a stelle e strisce. Dello stesso pacchetto fanno parte le corone d’alloro poste sul fender posteriore. Inoltre i brancardi sono decorati da targhette identificative “Daytona 24” e “Sebring 12”.
Il carattere racing è sottolineato sia dagli esagoni su portiere e cofano anteriore (ispirati alle tabelle porta numero delle vetture da corsa), che incorniciano l’11, sia dai cerchi mono dado da 20″, abbinabili a pinze freno colorate. Trattamenti celebrativi coerenti anche per l’abitacolo, dove si coglie la presenza di grandi superfici in alcantara con cuciture a contrasto dello stesso colore della livrea. Fra gli altri richiami racing spiccano la targhetta esagonale con scudo, le bandiere, gli allori e i nuovi sedili racing, che debuttano sulla Lamborghini Huracán EVO GT Celebration. Questa edizione limitata, spinta dallo stesso motore V10 aspirato che equipaggia la vettura da corsa, è disponibile solo per il mercato nordamericano. Bisognerà aspettare l’arrivo del prossimo anno per le consegne.