Televisione
L’amica geniale, Napoli non è Napoli: le location della serie TV
Dai romanzi di Elena Ferrante alla serie TV: L’amica geniale ha ben previsto varcato i confini di Napoli e dell’Italia per arrivare a conquistare il mondo.
L’amica geniale, la serie TV tratta dalla serie di romanzi di Elena Ferrante, racconta la storia di Lenù e Lila, da quando sono bambine all’età adulta. Ma l’opera ha anche un’altra grande protagonista, di cui inevitabilmente finisce per raccontare la storia dagli anni ’50 in poi: Napoli. La città campana non solo fa da sfondo alle varie vicende, ma a sua volta è una sorta di personaggio importante per il racconto stesso. E ovviamente la città campana è stato anche una delle location delle varie puntate ma, un po’ a sorpresa, non la più importante.
L’amica geniale 2: anche Pisa tra le location
Il Rione Luzzatti di Gianturco, quartiere dove è ambientato principalmente L’amica geniale e che si trova nella periferia est di Napoli, è stato riprodotto nell’ex area industriale Saint Gobain di Caserta.
Molte scene, sia della prima che della seconda stagione, sono poi ambientate a Ischia Ponte: è facile riconoscere, ad esempio, la strada del castello Aragonese. Altre scene sono state invece girate a Gaeta.
Tra le principali location della seconda stagione c’è poi Pisa: è nella città toscana, infatti, che Lenù (interpretata da Elisa Del Genio) si trasferisce per studiare all’Università. Lila invece va a vivere in un altro quartiere di Napoli: è così che è possibile vedere la Galleria principale, le vie e le piazze del centro storico del capoluogo campano tra cui la celebre Piazza del Plebiscito.
L’amica geniale di Elena Ferrante: nella serie Napoli è… a Caserta
Per la seconda stagione de L’amica geniale, quindi, la troupe e i vari attori e attrici hanno dovuto spostarsi in molti più location e set all’aperto rispetto a quanto fatto per il primo ciclo di episodi.
La prima stagione è stata infatti girata per lo più al Saint Gobain di Caserta, dove è stato riprodotto il Rione Luzzatti di Gianturco, tranne che per alcune scene nel centro di Napoli e a Ischia Ponte.