Luca Giurato ha conquistato gli italiani con la sua simpatia ma anche con qualche gaffe che è diventata parte della storia della TV.
Luca Giurato è stato uno dei personaggi più amati della televisione, con la sua simpatia ha saputo conquistare gli italiani che per molti anni ha intrattenuto con i suoi programmi ma anche in veste di opinionista. Non era un comico, ma un giornalista che ha saputo però farsi strada anche come presentare riuscendo a farsi amare e divertire con il suo modo di fare tanto da vincere per due volte, nel 1989 e nel 1995, il Premio Simpatia. Ma viene simpaticamente ricordato anche per alcune gaffe diventate celebri. Vediamo allora quali sono le sue più famose.
Luca Giurato: le gaffes più famose
“Bongiollo al pubblico” anziché “Buongiorno al pubblico”. “A pra foco“, anziché “A fra poco”. “Scuola di ganza”, anziché “Scuola di danza”. Sono alcuni dei lapsus diventati più famosi.
Ma come non ricordare anche quel “Si parla solo del porco” al posto di “Si parla solo corpo”. Oppure la “Uotobogafia” anziché “Autobiografia”. E poi: “Uno piacere ha il grande piacere ospite di avere ospite”. Era in realtà Unomattina che aveva il grande piacere di avere un ospite.
E poi ancora, il muro di Berlino in un’occasione lo ha fatto diventare il muro di “Merlino”. “Senta, in poche parole ci parli di questa collaborazione”, disse rivolgendosi al presidente dell’Ente nazionale sordomuti, il dottor Virgilio Castelnuovo. Ma alla lista delle gaffe si aggiungono anche diversi errori riguardo ai nomi degli ospiti che aveva in studio.
Le sue gaffe, a cui si aggiungono anche qualche scivolone (nel senso letterale del termine) hanno fatto sì che Luca Giurato diventasse il protagonista di una rubrica su Striscia la Notizia chiamata “Ci avrei giurato”, ma i suoi video sono spesso stati riproposti anche dalla Gialappa’s Band in Mai dire gol.
Riproduzione riservata © 2024 - PB