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Ludopatia: i centri dove chiedere aiuto per uscire dalla dipendenza dal gioco d’azzardo
La ludopatia è in aumento: ecco quali sono i centri dove chiedere aiuto per uscire dalla dipendenza dal gioco d’azzardo.
Con l’esplosione dell’ennesimo caso di calcioscommesse sollevato da Fabrizio Corona, si sono riaccesi i riflettori sulla ludopatia. Il problema del gioco d’azzardo, però, non si limita alle vecchie ‘schedine’, ma va molto, molto oltre. Vediamo quali sono i centri dove chiedere aiuto e come funzionano.
Ludopatia: i centri dove chiedere aiuto per uscire dalla dipendenza
La ludopatia è un fenomeno in costante crescita, ma fortunatamente oggi in Italia ci sono 160 centri dove chiedere aiuto e un numero verde dedicato (800 558822). Il Centro Nazionale Dipendenze e Doping dell’Istituto superiore di sanità ha reso pubblica una mappa interattiva dei Centri del Servizio Sanitario Nazionale per la cura del Disturbo da gioco d’azzardo.
“Per ora si tratta di oltre 160 Servizi di cura presenti su tutto il territorio nazionale, ma il numero è in crescita perché mancano ancora alcune regioni e altri centri stanno inviando dati o aggiornando quelli disponibili“, ha dichiarato Claudia Mortali, ricercatrice presso il Centro nazionale dipendenze e doping dell’ISS.
La mappa dei centri dove chiedere aiuto può essere consultata da chiunque e in qualsiasi momento. I dati sono in costante aggiornamento. Le strutture che offrono sostegno non accolgono soltanto quanti combattono in prima persona contro la ludopatia, ma anche i familiari.
Ludopatia: un fenomeno in costante crescita, anche tra i giovanissimi
La ludopatia è stata ufficialmente riconosciuta come disturbo negli ultimi decenni, quando il decreto Balduzzi l’ha inserito nei Livelli essenziali di assistenza (LEA). Poi, nel 2015, è nato l’Osservatorio per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave. Nonostante tutto, il numero delle persone vittime di scommesse, slot machine & Co aumentano di giorno in giorno. E’ per questo che la diffusione e la costante informazione sui centri dove chiedere aiuto può fare la differenza.
Al momento, stando alla mappa interattiva, ci sono 74 centri al Nord Italia, 77 al Centro, 28 al Sud e 15 sulle isole (9 in Sicilia e 6 in Sardegna). Collegandosi al sito dell’Istituto Superiore di Sanità, si possono ottenere tutte le informazioni relative a orari, recapiti e servizi disponibili. E’ bene sottolineare che si tratta di un servizio completamente gratuito, visto che è riconosciuto nei LEA. Se non si ha la possibilità di consultare la mappa, si può chiamare il numero verde 800 558822 che fornirà i contatti in base alle proprie esigenze.