Dal 15 maggio al 31 agosto 2014 i viaggiatori che attraverseranno la ‘Porta di Milano’ all’Aeroporto di Milano Malpensa, collocata nello scalo tra l’ingresso del Terminal principale e la stazione ferroviaria, potranno ammirare “Idea del Cavaliere” (tutti i giorni dalle ore 10 alle 22 – ingresso libero), un’opera realizzata nel 1955 da Marino Marini (1901-1980).

La Porta di Milano è un’opera architettonica che rappresenta la dodicesima porta di accesso alla città, ed è stata realizzata dagli architetti Pierluigi Nicolin, Sonia Calzoni – che hanno firmato anche l’allestimento della mostra – Giuseppe Marinoni e Giuliana Di Gregorio, vincitori di un concorso internazionale (2009) con un progetto selezionato tra gli oltre 90 provenienti da tutto il mondo.

La scultura, tra le più note e apprezzate del maestro toscano conservata al Museo del Novecento di Milano, è stata realizzata da Marino Marini nel 1955: “Idea del Cavaliere” fa parte di un complesso di cinque diverse opere dedicate al medesimo soggetto e la rappresentazione del binomio cavallo/cavaliere è una costante nella produzione di Marini.

In sede di inaugurazione l’assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno ha spiegato:

“Prosegue con un’altra opera caratterizzata da un forte potere iconico l’esperienza di contaminazione tra arte contemporanea e spazi pubblici della città, iniziata con l’esposizione dei Sette Savi di Melotti. Un esperimento che ha avuto un grande successo anche per il forte valore simbolico della mostra, che accoglie i passeggeri provenienti da tutto il mondo con il volto più bello della città, offrendo l’opportunità di scoprire, appena sbarcati dall’aereo, una straordinaria città d’arte e cultura. L’opera resterà esposta tutta l’estate, “incontrando” anche i passeggeri in transito e invitandoli così, discretamente e indirettamente, a trattenersi a Milano per scoprirla meglio. Un invito che sarà rinnovato nei prossimi mesi, e dunque anche durante il semestre di Expo 2015, con nuove opere e diversi artisti delle preziose collezioni civiche d’arte”.

La serie dedicata alla ‘figura a cavallo’ nella storia della scultura italiana del Novecento incarna un ragionamento strutturale sulle forme della scultura, e l’opera si colloca all’interno di un dialogo serrato con la contemporaneità.

Marino Marini nel 1958 raccontava:

“Quando si considerano l’una dopo l’altra le mie statue equestri di questi ultimi dodici anni, si osserva ogni volta che il cavaliere è incapace di domare il cavallo e che la bestia, nella sua angoscia sempre più selvaggia, diventa più rigida, invece di impennarsi. Credo proprio sul serio che stiamo andando verso la fine di un mondo”

La mostra, curata dal Museo del Novecento di Milano e promossa dal Comune di Milano e da SEA – Aeroporti di Milano, segna l’inizio di una collaborazione pluriennale tra l’istituzione milanese e il gestore degli scali aeroportuali di Milano: una commissione individuerà le opere da esporre e il luogo di esposizione nel terminal. Il tutto fa parte di un programma di iniziative espositive per i passeggeri in arrivo o in partenza dall’importante aeroporto.

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ultimo aggiornamento: 16-05-2014