Attualità
A Palazzo Ducale di Genova la mostra su Alfons Mucha e le atmosfere liberty
Eleganza e innovazioni novecentesche nell’arte di Alfons Mucha a Palazzo Ducale di Genova. Le informazioni per la mostra
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Palazzo Ducale di Genova ha inaugurato il 30 aprile la mostra Alfons Mucha e le atmosfere Art Nouveau con 150 opere provenienti dalla Richards Fuxa Foundation. Un artista che ha rivoluzionato le arti visive e la grafica del secolo scorso che ci fa rivivere nelle sale dell’Appartamento del Doge, gli anni della nascente pubblicità del ‘900 con una grafica ispirata allo stile liberty.
Riconoscibile e intramontabile lo stile di Alfons Mucha è oggi riflesso di una rivoluzione dell’arte sempre più vicina alla vita quotidiana: dal design, alla moda fino a generi alimentari, ogni elemento rappresentato nelle sue opere rispecchiava una ricerca di gusto e tendenze. La mostra mette in evidenza il percorso artistico di Mucha arricchito da un’originalità che ha fatto scuola.
Le sezioni tematiche della mostra sono 9 così suddivise:
–Teatro – dedicata alla figura dell’attrice, protagonista di molte stampe pubblicitarie, Sarah Bernhardt.
– Vita Quotidiana – l’arte unita al design per ravvivare oggetti d’uso quotidiano, come scatole di cioccolatini e profumi.
–Figura Femminile – fatale o angelicata? La donna di Mucha ha diverse sfaccettature che la contrappongono all’immagine più usuale del periodo.
–Giapponismo – lo stile grafico di Mucha vicino all’arte liberty ma anche all’essenzialità e al grafismo bidimensionale dell’Oriente.
– Mondo animale – la fauna selvatica e domestica al centro dell’immaginario di Mucha in particolare nelle arti applicate.
– Materiali preziosi – lo stile di liberty e simbolico anche nei gioielli, come nel raffinato pendente in pasta di vetro.
–Il Tempo – quotidianità tradotta nella passione per le grafiche dei calendari: stagioni e mesi con iconografie nuove.
–Immaginario floreale – rose, gigli e ninfee elementi simbolo per abbellire ed esaltare il fascino della femminilità.
–Abiti di sartorie italiane e francesi – evoluzione del gusto anche nella moda dove i tessuti e i ricami prendevano ispirazione dalla natura.
Informazioni:
30 aprile – 18 settembre 2016
Orari: aperto il lunedì dalle 14.30 alle 19.30; martedì, mercoledì, giovedì e domenica aperto dalle 9.30 alle 19.30; venerdì e sabato dalle 9.30 alle 22.00.
Biglietti: intero 13 euro, ridotto 11 euro.