Il Museo Reina Sofia a Madrid si è trasformato in un palcoscenico per 20 ballerini che hanno dato vita ad una performance di danza e arte. Ognuno si esibito in un’ala diversa di uno dei musei più importanti della capitale spagnola che custodisce capolavori come “Guernica” di Picasso.

“Abbiamo chiesto a ogni ballerino di mettere in scena il proprio museo. C’è chi ha impersonato Charlie Chaplin in tempi moderni, chi ha usato la body art degli anni Settanta, e poi ancora pionieri della danza moderna americana e tedesca, ballerini di flamenco”, ha dichiarato Boris Charmatz, uno dei coreografi che ha partecipato all’evento.

L’idea non era creare coreografie che si ispirassero ai dipinti del museo ma di mettere in scena singoli spettacoli di danza che fossero essi stessi opere d’arte da ammirare come oggetto artistico, seppur in movimento, con una propria vita e individualità.

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ultimo aggiornamento: 18-12-2016