In occasione del suo 80esimo compleanno, Orietta Berti ha svelato alcuni suoi segreti per essere sempre al top.

Tanti auguri a Orietta Berti che oggi, 1 giugno, festeggia 80 anni. Una giornata speciale per l’usignolo di Cavriago che a Vanity Fair ha rilasciato una bella intervista dove ha svelato, tra i vari passaggi, anche alcuni dei suoi segreti della longevità…

Orietta Berti e i suoi 80 anni

Orietta Berti
Orietta Berti

Si parte dal massimo rispetto dell’artista per la sua Emilia e la recente alluvione. Per questa ragione la donna ha deciso di non fare alcun party per l’80esimo compleanno: “Ma sì, anche per gli 81 anni andrà bene, è solo una cifra”.

“Se guardo la carta d’identità, anche io non so mica che cosa pensare. Io non so se me li sento davvero. Ma siamo una generazione di artisti così, non sono mica l’unica: la Zanicchi è super dinamica – e ha anche più anni di me – la Vanoni, la Maionchi, Al Bano… siamo tutti in gran forma”.

E proprio su questa speciale forma, la Berti ha raccontato qualche suo segreto: “Forse semplicemente il fatto che ancora adesso faccio quello che facevo quando ne avevo 20, di anni. Allora c’era il boom della canzone italiana nel mondo, si lavorava tantissimo. C’erano un sacco di manifestazioni: il Disco per l’estate, Canzonissima, Sanremo, tutto un susseguirsi di eventi dei quali eravamo protagonisti assoluti, facevamo delle audience pazzesche. Tutti guardavano quei programmi… anche perché c’erano solo quelli. In quel momento siamo entrati nelle case delle persone come fossimo dei parenti, dei famigliari. Siamo entrati nel cuore di tanti, e non ne siamo più usciti, fino a oggi. Me lo raccontano quelli della mia età che vengono ai concerti: chi si è dichiarato con una mia canzone, chi l’ha suonata al matrimonio… E poi, forse semplicemente il mio modo di fare piace, se sono ancora qua”.

E ancora: “[…] Dormo pochissimo, questo è vero. Sono abituata così: un paio di ore mi bastano. Se faccio una pennichella il pomeriggio, poi non dormo più. Due ore di notte? Due ore in tutto il giorno. Stanotte sono andata a letto alle 5 e mezzo e alle 8 ero già in piedi, prima che suonasse la sveglia”.

“Io sono così, da quando a 18 anni ho perso mio padre. È stato un trauma, non ho più dormito. Mia madre mi ha portato da un sacco di medici, mi hanno dato pasticche, pillole, tisane. Adesso non prendo più niente e va bene così”.

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ultimo aggiornamento: 01-06-2023