In quel tempo, la maison fiorentina, che forniva alla Marina Militare Italiana gli orologi destinati alle imprese subacquee degli incursori, realizzò alcuni esemplari di Radiomir dotati di una particolare lunetta dodecagonale, che riportava incisa la scritta “Officine Panerai – Brevettato”.

La presenza di questa incisione, riferita al brevetto della sostanza luminescente Radiomir che in seguito diede il nome all’orologio stesso, suggerisce che tali modelli non fossero utilizzati nel corso di operazioni belliche, ma solo in occasione della presentazione alle autorità militari che testavano i nuovi strumenti.

I nuovi Radiomir ripropongono fedelmente la lunetta dodecagonale dei modelli storici, ma l’incisione è riportata solo sul lato fondello, attorno al vetro zaffiro che lascia intravedere, come nel modello originale, il movimento.

La cassa ripropone la struttura tripartita dell’epoca, con lunetta e fondello avvitati direttamente alla carrure: una costruzione che permetteva un assemblaggio più rapido dell’orologio e una più facile sostituzione di componenti interni, laddove necessaria. Realizzata in platino o in oro rosso, la cassa ha sottili anse a filo rimuovibili, per la sostituzione del cinturino, e il diametro della cassa uguale a quello degli esemplari originali.

La personalità vintage dell’orologio è rafforzata da un’inedita corona di carica a cipolla. Come in ogni orologio Panerai, il quadrante ha un design essenziale che valorizza al massimo chiarezza e leggibilità, anche grazie all’elegante contrasto tra il marrone scuro e l’ecru della sostanza luminescente interposta tra le due piastre sovrapposte che formano la classica struttura a sandwich.

Il raffinato calibro OP XXVII è sviluppato su base Minerva 16-17, un movimento a carica manuale fortemente legato alla storia della manifattura fiorentina. Già impiegato da Officine Panerai in altre rare Special Edition per la sua elevata qualità orologiera, si distingue per il bilanciere con viti per la regolazione manuale, la spirale con curva terminale Phillips e il sistema di regolazione di precisione a collo di cigno.

Dotato di 18 rubini e di castoni a vite, ha i ponti realizzati in Maillechort, una lega di nickel e argento. Assicura una riserva di marcia di 55 ore ed ha una finitura a côtes de Genève.

Identificati con le referenze PAM00521 e PAM00522 (incise tra le anse), i nuovi Radiomir Platino e Radiomir Oro Rosso sono realizzati in tiratura limitata di cento esemplari ciascuno e sono corredati da un cinturino in alligatore marrone chiuso da una fibbia deployante, rispettivamente, in oro bianco e in oro rosso. Coerentemente con i modelli originali cui sono ispirati, sono impermeabili fino a circa 50 metri.

Via | Panerai.com

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ultimo aggiornamento: 21-10-2013