Dall’11 al 28 settembre 2015 al PAN | Palazzo delle Arti di Napoli (Via dei Mille 60) sarà protagonista la mostra di Gino Sabatini Odoardi.

“Gino Sabatini Odoardi. Pieghe e polvere” è un’esposizione costruita su un filo conduttore: strappare più cose possibili all’oblio.

La personale presenta i lavori più recenti dell’artista, tra sculture, installazioni e disegni che interagiscono attraverso la superficie bianca, sinuosa e fredda della termoformatura: questa tecnica consente di avvolgere un oggetto con fogli di polistirene opachi – bianchi, neri o rossi – che ne nascondono il colore, ma non la forma.

Alla città di Napoli è dedicata l’installazione creata ad hoc “Senza titolo con polvere”, che nasce da una giornata trascorsa al Cimitero Monumentale di Poggioreale, nel cosiddetto ‘quadrato degli uomini illustri’. Ma oltre alla dicotomia memoria-oblio, centrale nella ricerca di Sabatini Odoardi, ci sono altri dualismi su cui si muove la mostra: morte-vita, fede-agnosticismo e sacro-profano.

Maria Savarese, curatrice della mostra, spiega:

“Le antitesi attraversano trasversalmente gran parte della sua opera, spesso in bilico tra il sacro e il profano. La ripetizione, altro elemento ricorrente, diventa rituale da sfidare. L’idea seriale amplifica, in una strategia ossessiva e seduttiva al tempo stesso, discorsi e ritmi”

La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile tutti i giorni, escluso il martedì, dalle 9.30 alle 19.30 (domenica dalle 9.30 alle 14.30).

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ultimo aggiornamento: 07-09-2015