Arte e cultura
Philippe Daverio illustra i dipinti di Antonio Saliola a Polesine Parmense
La nota voce di Daverio per interrogare le opere di Saliola nel contesto dell’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense.

Metti un simpatico papillon colorato che illumina una delle più note voci della critica d’arte italiana, quella di Philippe Daverio, aggiungici un tema artistico interessante come la pittura del maestro bolognese Antonio Saliola, e condisci il tutto con i magistrali intingoli dello chef stellato Massimo Spigaroli, in una “cena a lume di candela” sullo sfondo dell’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR), complesso trecentesco restaurato sulle rive del Po, il risultato di questo miscuglio pieno di sapori è l’incontro di “Parole, immagini e profumi a Corte”, appuntamento artistico-gastronomico previsto per la serata di martedì 16 luglio 2013. Previa prenotazione e per 80 euro a persona, si potranno assaporare “Parole dai libri, immagini dai quadri, profumi dai piatti”, tre direttrici di scoperta per apprezzare le ricchezze multi-sensoriali dell’esposizione “Favole a Corte”, visitabile fino al 28 luglio 2013, tutti i giorni (dalle 10 alle 19) e durante gli eventi.
Un aperitivo seguito da lauta cena e buffet di “frutta, dolci e sorbetti”, il tutto annaffiato da vini di produzione propria, per deliziare il palato, gli occhi e le orecchie, in una sinfonia di colori e forme che faranno appello ad un noto interprete contemporaneo per interrogare, nell’anno del Bicentenario Verdiano, l’artista che è considerato come “l’interprete ideale in pittura dello spirito poetico di questo luogo”.
Gli ospiti, a partire dalle 19.30 (la prenotazione è obbligatoria), sotto il pergolato, nella suggestiva location dell’orto giardino, potranno già deliziare il loro palato con un aperitivo-antipasto fatto di stuzzicherie varie e finger food, direttamente dalla cucina di Corte. Ad accompagnare gli assaggi, un gradevole Fiorfiore di Fortana (2011). A tavola sarà servito il culatello “Oro” degli Spigaroli, con un vino Tamburen rosato del 2012, il risotto mantecato con tosone ed erbe d’orto (con Rosso del Motto del 2011), e per secondo un saporito filetto di porcelletto nero su lasagna di verdure e croccante di culatello (vino Carlo Verdi del 2012). Per terminare con gusto la cena, sarà a disposizione un buffet di frutta, dolci e sorbetti, degustando un Tre Preti del 2011.
Via | anticacortepallavicinarelais.it
