Dallo scorso 13 novembre è disponibile “Young“, il singolo di esordio di Marta Brando (Bunker Home Productions), scritto da Paolo Agosta e Alexandra Hamilton Consigli. Agosta ha curato anche la produzione e gli arrangiamenti con la collaborazione artistica di Danilo Carnevali, alla chitarra elettrica Carlo Forti. La canzone è stata masterizzata al BRX Studio di Milano da Marco Barusso. Ma quali sono le origini di questa artista?

Pink Music: alla scoperta di Marta Brando

Le origini

Marta è cresciuta ascoltando la musica di Whitney Houston e Mariah Carey, di cui sua mamma è una grande fan. Durante il liceo si è poi avvicinata alla musica di Beyoncè, Christina Aguilera e Jessie J. Successivamente si è interessata alle grandi cantanti italiane, come Mina e Giorgia. Negli ultimi anni inoltre si è avvicinata al jazz, genere che sta attualmente studiando, in particolare ascolta le cantanti Sarah Vaughan, Ella Fitzgerald e Norma Winstone.

“Ricordo molto bene la prima volta che ho cantato di fronte a un pubblico – ha dichiarato l’artista in esclusiva per Pinkblog – avevo undici anni ed era lo spettacolo di Natale organizzato dalla parrocchia del mio paese, quell’anno avevamo deciso di fare una rappresentazione teatrale del Canto di Natale, il racconto di Charles Dickens. Ricordo che il mio personaggio era quello della moglie Bob Cratchit, l’impiegato del signor Scrooge, e che nel momento della scena dello Spirito del Natale del futuro dovevo cantare una canzone (“Dormi Tiny Tim”) in ricordo del figlio Tim. È stata un’occasione molto emozionante, perché sebbene io abbia sempre cantato canzoni in casa per gioco, quella è stata la prima volta in cui mi sono esibita, e da lì poi mia mamma mi ha iscritto a lezioni di canto in modo che potessi coltivare questa passione”.

La produzione attuale

Young” è un brano che vuole comunicare quel misto di emozioni tipiche dell’età giovanile, in particolare le sensazioni di spensieratezza, di gioia ma anche di incertezza che noi giovani proviamo quando ci troviamo di fronte a qualcosa di nuovo; nel brano ad esempio si parla di un primo amore ma in realtà si rivolge più in generale a tutte le straordinarie esperienze che ci rivolge la vita.

Il brano è stato composto da Paolo Agosta, mentre il testo è stato scritto da Alexandra Hamilton Consigli, un’autrice di testi americana. La canzone è inoltre corredata da un video diretto e montato da Federico Fregoni di Officina Binaria, nel quale hanno cercato di creare un playback mistico e psichedelico basato su giochi di colori e maschere sovrapposte.

We’re young and these feelings are brand new
And I hope you feel them too.
What are we gonna do?
The summer’s almost through

Young è un singolo che precede l’album omonimo, che uscirà nel 2021. Il disco è stato prodotto da Paolo Agosta della Bunker Home Productions e da Danilo Carnevali e contiene brani inediti e remake di cover che ripercorrono i grandi classici della musica pop internazionale. Il sound generale mischia il pop più tradizionale alla musica elettronica.

“Il mio sogno nel cassetto? Vivere di musica – ha concluso la cantante – e riuscire a toccare gli animi delle persone con la mia musica”.

Ph. Paolo Agosta

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ultimo aggiornamento: 31-12-2020