Mille, al secolo Elisa Pucci è una cantautrice, somma di piccole catastrofi e rivoluzioni, con tanti lavori alle spalle e una breve ma intensa carriera da attrice di teatro iniziata proprio qualche giorno dopo aver discusso la tesi di Laurea di Economia a La Sapienza di Roma.

Fonda poi un gruppo, i Moseek (di cui diventa autrice e manager per booking e comunicazione), con il quale suona in giro per l’Italia e anche fuori dal nostro Paese (un minitour in Inghilterra e anche allo Sziget Festival di Budapest). Con la band partecipa anche alla nona edizione di X Factor, conquistando il cuore di Skin.

Pink Music: alla scoperta di Mille

Le origini

Eye-liner, frangetta e gonne a vita alta, è cresciuta con Lucio Dalla, Venditti, Ivan Graziani, le grandi Patty Pravo e Raffaella Carrà e oggi quello che scrive si nutre di questi grandi artisti. Le piace come si approcciavano agli arrangiamenti, quanto spazio davano alla voce e alla parola, le piacciono gli anni ‘60 e le canzoni che ha prodotto, colonne sonore delle nostre vite ancora oggi.

Molto legata ai ricordi: alla Caruso cantata da sua mamma dai capelli rosso rame, alla bambina che è stata, quella che ha falsificato la firma del papà per iscriversi allo Zecchino d’Oro (a cui partecipa con un brano scritto da Memo Remigi). “La prima canzone che ho cantato è ‘Vamos alla playa‘ dei Righeira. Ho chiesto a mia madre, io non lo ricordavo”, ha dichiarato Mille in esclusiva per Pinkblog.

La carriera come Mille

Inizia poi la sua carriera da solista con il nome d’arte Mille: “Questa parola indica tutte le volte che mi sono reinventata, rivoluzionata, che sono rinata. Ha origini lontane perché mio padre spesso si riferiva a me dicendomi che ero la sua ‘spedizione dei mille’, semplicemente invadevo il campo col mio carattere”.

Il suo singolo d’esordio si chiama “Animali“, poi arriva “La vita le cose” e “Quella di Sempre“. Il brano più recente è “Cucina Tipica Napoletana” (le copertine di tutti questi singoli sono disegnate dalla stessa artista): “Il mio ultimo singolo nasce come una preghiera, un mantra, avevo l’intento di sdrammatizzare i drammi e i cliché, appellandomi ad una certa ironia. Volevo reagire col sorriso a certe parole storte”.

Si tratta di una canzone dalle sonorità pop con elementi che ricordano sound tipicamente orientali: vuole essere portavoce di rivoluzione e libertà, questo grazie all’ironia e al sentimento di coesione che unisce amiche, sorelle e donne di tutte le età.

Cara, ballando sopra i sogni prendi questa vita come viene

Il videoclip ufficiale vede dietro la macchina da presa Alessio Mose e vede come protagonista proprio la cantautrice, insieme ad un gruppo di donne giovani e meno giovani. La sequenza di immagini finisce con la scritta “Andremo forte”, citazione tratta proprio dal singolo.

In questo periodo, che circoscrive con l’uscita della sua prima canzone “Animali”, Mille vive le canzoni come capitoli e “Cucina tipica napoletana” è il quarto, ne seguiranno altri. Immagina il suono delle canzoni che scrive come se uscisse da un giradischi: parlano di vita, di rinascite, di cambiamenti. Un sogno nel cassetto ancora da realizzare? “Amarmi nonostante gli errori”, ha concluso.

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ultimo aggiornamento: 10-11-2020