Pitti Uomo 2013 Giugno: la Gunny Jacket di Lardini e la collezione primavera estate 2014

A Pitti Uomo 84, Lardini presenta la collezione primavera – estate 2014 che osa nella sperimentazione dei tessuti e delle forme, rivoluzionando concetti diffusi: la tradizione reinterpretata, le prospettive rovesciate. 

Le fibre nobili assumono un aspetto grezzo, pur mantenendo morbidezza al tatto; le trame si fanno evidenti, ma garantiscono un’eleganza confortevole. L’uomo Lardini si tinge bio con i nuovi capi in Juta reinterpretata in chiave coloniale per berretti, borsoni e capospalla.

Nuova la Gunny Jacket realizzata riproducendo, su scala industriale, il tessuto delle balle da caffé e caratterizzata da un disegno grafico, collocato in posizioni sempre diverse per una giacca mai uguale all’altra. Ricordano territori assolati i borsoni in juta con stampe navajo, nelle calde tinte della terra ombreggiata dall’arancio cadmio.

Verso la stessa declinazione cromatica si collocano le nuance del tinto capo e delle giacche two tone che, grazie a un particolare trattamento, mostrano tonalità diverse tra l’interno e l’esterno dei capi in raso di cotone che, pur decostruiti, modellano la silhouette dell’uomo Lardini, dibattuto tra mondo del lavoro e partenza per luoghi lontani.

Lo spirito della versatilità si riflette nell’uso del jersey, talvolta stampato trompe l’oeil con l’illusione di trame tridimensionali tessute a telaio. Capi chic, ma comodi, adatti all’uomo metropolitano con una 24 ore in mano e ai piedi un mocassino dal comfort impareggiabile.

Dagli Archivi di storici tessitori arrivano disegni e coloriture tradotti in pesi e filati moderni, come le sete pregiate e la lana mohair. La leggera e lucida seta tussah, assume un’allure crudo e naturale non solo nel capospalla, ma anche nel berretto e nella sciarpa. Why not si riconferma punto forte della collezione Lardini S/S 2014. Da indossare su un pantalone informale morbido e asciutto, la sahariana torna con un look totalmente rivisitato: in lino spalmato, poi tinta in capo, assume ancor più lucentezza mantenendo un aspetto stropicciato, solo alla vista e non al tatto.

La linea Evento propone un sofisticato tuxedo in ottoman bianco dove il rigore dei revers lucidi in raso si unisce alla compostezza raffinata del gilet, in seta jacquard dai toni coloniali, che lascia intravedere la pettorina plissé e il collo diplomatico della camicia, chiusa ai polsi da preziosi gemelli fiore Lardini.

L’anima sartoriale della Lardini si coniuga con dettagli innovativi nella linea in spugna, arricchita da polo e t-shirt dalle poliedriche lavorazioni, e dalla sponge jaket, riproposta in versione smoking con revers in lana mohair; nella maglieria e nella camiceria. Lini grezzi e cotoni fiammati dall’aspetto rustico, fiori jacquard combinati a nuance rendono l’ensemble armonioso e calibrato.

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