Prada presenta la nuova campagna pubblicitaria donna primavera estate 2016 che propone una riflessione sul concetto di evoluzione ciclica, frammentando e stratificando i decenni del passato per reinterpretarli in chiave moderna.

Le immagini di Steven Meisel sospendono Sasha Pivovarova, Natalia Vodianova e Yasmin Wijnaldum in un’ambiguità temporale, dove la loro femminilità disinvolta e rilassata enfatizza l’eleganza “sbagliata” della collezione. Lo stile sartoriale sovversivo e gli accessori surreali, che alludono a una sensualità discreta ma audace, sono innovativi e allo stesso tempo fedeli ai canoni estetici anticonvenzionali di Prada. Un lavoro, conservatore e insieme eccentrico, di decostruzione e ricostruzione dei capisaldi del guardaroba, in cui tradizionale e contemporaneo, femminile e maschile si mescolano tra loro.

Queste fusioni danno origine a un’elegante frenesia di disorientamento materiale. In un momento in cui si tende a privilegiare la novità, la collezione Prada primavera estate 2016 crea una sintesi atemporale del passato in chiave fortemente contemporanea, una provocatoria reinvenzione delle convenzioni.

L’atmosfera transitoria del set diventa uno spazio iperrealistico all’interno del quale il cast attraversa il tempo e la distanza. Come moderne nomadi post classiche, le modelle si astraggono da una temporalità definita, elementi del presente e del passato formati da strati di irriverenza.

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ultimo aggiornamento: 17-01-2016