L’Italia dice addio a Raffaella Carrà, una delle grandi showgirl della nostra TV. A dare l’annuncio è l’amico e partner storico, dal punto di vista professionale e affettivo, Sergio Japino. Il regista e produttore televisivo ha salutato la diva dal sorriso dolce e dal caschetto biondissimo con queste parole:

Raffaella ci ha lasciati. E’ andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre

La sua carriera era iniziata quando era molto giovane, nei primi anni 50, quando partecipò a film d’autore, se anche ricoprendo piccoli ruoli. Nel 1960 si diplomò presso il Centro sperimentale di Cinematografia di Roma e iniziò anche un percorso teatrale, scritturata come attrice nella compagnia Carli-Pilotto.

È solo nella prima metà degli anni 60 che Raffaella, all’anagrafe Raffaella Maria Roberta Pelloni, sceglie il nome d’arte di Raffaella Carrà. Il consiglio le fu dato dal regista Dante Guardamagna, che unì la sua passione per Raffaello Sanzio e Carlo Carrà, grandi artisti italiani, fondendoli in un fortunato pseudonimo.

Negli anni 70 Raffaella inizia la sua ascesa nella TV italiana, con lo spettacolo Io, Agata e Tu. Ma a farla salire alla ribalta è Canzonissima, dove affianca Corrado e si mostra in tutta la sua avvenenza e forma scattante. Eh sì, sdogana finalmente la pelle in televisione, mostrando la pancia e l’ombelico, cantando Ma che Musica Maestro!

Nel 1974 la Carrà si trova a condurre il programma Milleluci al fianco di Mina, prima del ritiro della cantante dalla scena pubblica. Dopo un percorso che la porterà a farsi conoscere all’estero con vari tour, Raffaella tornerà su suolo italiano nel 1978 con lo show Ma che Sera.

Insieme a lei i grandissimi Paolo Panelli, Bice Valori, Giorgio Bracardi e Alighiero Noschese. Nel 1982 la Raffa nazionale, ormai regina indiscussa della televisione italiana, torna al fianco di Corrado. Stavolta per Fantastico 3, in cui si esibirà in quella che diventerà una delle sue hit più celebri, Ballo Ballo.

Dall’83 all’85 la Carrà diventa l’amica del mezzogiorno d’Italia, prendendo la conduzione di Pronto, Raffaella?, dove inizia il sodalizio con Gianni Boncompagni. Tutti la ricorderemo poi, ancora una volta nelle vesti di padrona di casa, per il format Carramba! Che Sorpresa, degli anni Novanta, cambiato poi in Carramba! Che Fortuna per supporto alla Lotteria Italia.

Durante gli anni 2000 Raffaella Carrà non si è fermata, tornando ad uno dei suoi grandi amori, la musica. Nel 2013 è coach nel programma televisivo musicale The Voice, per poi tornare su Rai 1 con il talent-show Forte Forte Forte. Nel 2019 è il volto del programma A raccontare comincia tu, con interviste a grandi personaggi dello spettacolo.

Raffaella Carrà ci lascia a seguito di una lunga malattia a soli 78 anni. Il suo sguardo fiero e dolce al tempo stesso, il suo savoire faire da donna della televisione di una volta, mai fuori posto, la sua risata contagiosa, ci mancheranno. Tanto.

Foto | Getty Images

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ultimo aggiornamento: 05-07-2021