Vedere una donna al volante di una Ferrari Enzo non è una cosa che capita tutti i giorni. La frequenza è maggiore per modelli come la California, ma quando ci si spinge sul terreno dei modelli più estremi è veramente difficile trovare un’esponente del gentil sesso al posto guida. Il video odierno ci mostra una di queste rare circostanze, con una ragazza al posto di comando di una Enzo degli Emirati Arabi. Questa creatura, che ha nella Ferrari LaFerrari la sua erede, è un’icona per il popolo del “cavallino rampante”.

Efficienza è la sua ragion d’essere e tutti gli studi sono stati orientati allo scopo. Il risultato è un missile da oltre 350 km/h, che accelera meglio di un jet militare. L’impianto frenante, in materiale carboceramico, sarebbe sufficiente a fermare in pochi metri anche un treno lanciato alla massima velocità.

Niente sulla Enzo è lasciato all’improvvisazione e tutto, anche il più piccolo dettaglio, ha una precisa utilità funzionale. Lo stile dell’aggressiva carrozzeria è stato elaborato con l’obiettivo di agevolare lo scorrimento dell’auto nell’aria, sfruttando al contempo lo scorrimento dell’aria sull’auto per generare un tale carico deportante (ben 775 kg a 300 Km/h) da incollare il “mostro” all’asfalto. Giochi di prestigio che solo ai maghi di Maranello potevano riuscire!

Poi c’è il motore, cuore pulsante di questa “rossa”, tutto grinta e passione, sintesi perfetta di potenza e di coppia; raffinato e tecnologico, dispensatore di melodie rossiniane e di umane passioni. Non un insignificante ammasso di metalli finemente lavorati, ma una meteora che sprigiona energia pura, fieramente esibita da ognuno dei suoi oltre 660 cavalli, per regalare autentiche emozioni intrise di nobile storia a un pubblico di appassionati dal palato raffinato.

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ultimo aggiornamento: 27-02-2017