A model presents a creation for Rahul Mishra during the 2017 Spring/Summer ready-to-wear collection fashion show, on October 1, 2016 in Paris. / AFP / ALAIN JOCARD (Photo credit should read ALAIN JOCARD/AFP/Getty Images)
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Sulle passerelle della Parigi Fashion Week, ha sfilato la collezione primavera estate 2017 del designer indiano Rahul Mishra che esplora la foresta pluviale per raccontare nuove storie. Il lavoro di Henri Rousseau (1844-1910), il celebre pittore post-impressionista francese, è il punto di partenza da dove è nata la collezione.
Le foreste pluviali sono il più antico ecosistema esistente sulla terra e ospitano la più ampia quantità di biodivesità del pianeta. Almeno due terzi delle specie vegetali, inclusi molti fiori esotici, crescono nelle foreste pluviali, che ricoprono solo il 6% della superficie terreste ma allo stesso tempo contengono più della metà delle specie animali e vegetali, con più di 100 specie che si estinguono ogni giorno.
La prospettiva infantile e naïve dei quadri di Rousseau di inizio secolo sono il punto di vista attraverso il quale influenze ibride convivono su una tela cucita a mano. Un petalo si trasforma in un cigno, le foglie in una zebra, stormi di uccelli emergono dalle foglie diventando immagini magiche.
Artigiani legati a tradizioni antiche hanno usato tecniche di ricamo in 3D su tessuti naturali come il voile di cotone e l’organza, ispirandosi ai lavori di Rousseau. Gli effetti di superfici in rilievo su tessuti naturali e leggeri riflettono storie dove si sovrappongono natura, lavoro manuale, arte e lotta per la sopravvivenza. Le opere d’arte di Rousseau si animano grazie al lavoro artigianale in grado di dare vita al realismo dei suoi dipinti.
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